Non solo Fabriano Cerreto, per Farsi da dimenticare anche l’avventura alla Trestina

Andato via dalle Marche si è accasato in Serie D umbra, lì è arrivata la retrocessione dopo i playout

Una stagione da dimenticare per il Fabriano Cerreto e Francesco Farsi che hanno collezionato un pieno di delusioni anche dopo la separazione. Iniziata con propositi ambiziosi, la stagione del tecnico umbro sulla panchina dei cartai si è conclusa dopo due mesi di campionato a causa della preoccupante involuzione che aveva condotto la squadra nei bassifondi cancellando la brillante partenza. La separazione non ha portato però i frutti auspicati né al Fabriano Cerreto, né al timoniere. L’avvento di Flavio Destro al timone non ha prodotto l’agognata svolta per i biancorossoneri, retrocessi in Promozione dopo otto anni senza nemmeno disputare i playout, a causa del -10 dal Castelfidardo quartultimo che ha inferto il colpo letale nell’ultima giornata della regular season.

Non è andata meglio a Farsi, approdato a febbraio sulla panchina del Trestina, formazione umbra militante in Serie D dove non sono bastati 16 punti in 11 gare, grazie al nuovo regolamento che permette ai tecnici esonerati di trovare una nuova destinazione. Come la sua ex squadra, il triste destino della retrocessione si è abbattuto su Farsi che ha perso domenica la finale playout contro il Ponsacco. Il Trestina è così retrocesso in Eccellenza fallendo l’obiettivo che si era prefissato affidandosi a un allenatore che conosceva bene la realtà umbra. Il 2022/23 dovrà essere dimenticato al più presto dal Fabriano Cerreto e da Farsi, chiamati a voltare pagina per cercare il riscatto nella prossima stagione.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS