Trovato positivo alla cocaina, finta malattia per non presentarsi agli appuntamenti fissati
Nel pomeriggio di ieri, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato ha tratto in arresto in esecuzione del decreto di sospensione cautelare della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale e ripristino carcerazione, emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Ancona uno jesino di 53 anni.
Il condannato, con precedenti in tema di stupefacenti e per evasione, sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali nel novembre 2024, non si mostrava collaborativo, non presentandosi agli appuntamenti fissati dall’assistente sociale nei mesi di novembre e dicembre, producendo certificati di malattia senza prendere contatti, né rispondere per aggiornare sul suo stato di salute. Inoltre, dal primo controllo al Sert è emersa una positività alla cocaina, e non risultava alcuna partecipazione alle attività di volontariato programmate.
Visto l’atteggiamento sfuggente ed indifferente alle prescrizioni imposte, venuti meno i presupposti per la protrazione della misura, il Magistrato di Sorveglianza ha disposto la sospensione e la conduzione del condannato presso l’istituto di pena di Montacuto, dove dovrà continuare a scontare la pena fino al settembre 2025. Dopo gli adempimenti di legge, l’uomo è stato accompagnato presso l’Istituto di detenzione di Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
