PRIMA CATEGORIA – L’allenatore rossoblu chiede ai suoi di non perdere punti nel finale di stagione
di Sara Santacchi
Non si sbilancia, tiene a freno l’entusiasmo e pesa ogni parola. L’allenatore della Civitanovese Francesco Nocera è imperturbabile e non lascia trasparire lo stato d’animo generato dall’allungo in classifica dopo la gara di domenica. Il successo sul Porto Potenza infatti ha aumentato a 4 i punti di distanza dall’inseguitrice Valdichienti Ponte che ha pareggiato col Caldarola. “Noi pensavamo solo a vincere – afferma – poi ammetto che un sorriso è uscito quando mi hanno detto che gli altri avevano pareggiato, ma se noi contiamo solo su di noi e non sugli altri, non avremo la preoccupazione di guardare altri risultati”.
Pensa sia l’allungo decisivo per la vittoria del Campionato?
“Meglio averli che non averli questi punti in più, però non credo che sia lo stacco decisivo, penso ci sia ancora da pedalare visto che mancano 11 partite”.
Lo scontro diretto allora sarà determinante?
“Potrebbe esserlo, ma secondo me già la prossima giornata quando noi giocheremo col Casette Verdini e loro con l’Elpidiense Cascinare potrebbe delinearsi qualcosa in più. Noi dobbiamo pensare a fare più punti possibile”.
Sente il peso di questa stagione in cui la Civitanovese è obbligata a vincere?
“Non è mai facile vincere sempre, ancora meno e è l’unica cosa che tutti si aspettano. Quando sono arrivato pensavamo di fare l’Eccellenza, poi così non è stato. Ho comunque tenuto fede alla mia parola e adesso cerchiamo di chiudere al meglio questo percorso.
Ci sono possibilità di doppio salto per la Civitanovese?
“Di questo non so proprio nulla. Certo, la Civitanovese in questi Campionati si fa fatica a vederla, ma non è l’unica in questa condizione quindi mi auguro soprattutto che ci sia maggiore controllo e serietà per far in modo che ciò non accada più”.