di Gioele Pincini
Sabato, 2 agosto 2024, le mura di Offagna hanno fatto da cornice alle sonorità che un evento ormai noto di questo periodo dell’anno sa offrire: il New Evo Festival. L’evento, ormai arrivato alla sua decima edizione, ha trasformato Piazza del Maniero in un palcoscenico vibrante, dove i suoni hanno dialogato con l’architettura medievale. Dall’elettronica al noise, dalle chitarre distorte e ricche di delay al cantautorato, l’appuntamento ha offerto un’esperienza musicale unica nel cuore del Medioevo.
L’obiettivo del festival è creare una sintesi perfetta tra la suggestiva cornice architettonica e paesaggistica del borgo medievale di Offagna e una musica che rispecchia pienamente lo spirito del nostro tempo. Questa fusione di antico e moderno rende il festival un evento imperdibile per gli amanti della musica e della storia.
Dalle parole della presidentessa dell’Accademia della Crescia, Sofia Ramini:
“L’idea alla base del New Evo Festival è quella di portare fuori dal Medioevo la concezione della rocca facendola dialogare con i nuovi linguaggi sonori. La prima edizione del 2013 si è svolta all’interno della rocca, successivamente si è spostata all’acquedotto, ma per esigenze organizzative abbiamo scelto la piazza Maniero, che si è rivelata la location ideale per il nostro evento.
Fondamentale è stata la collaborazione con il Loop Club di San Biagio, che si occupa delle scelte artistiche, garantendo un’offerta culturale di qualità. Il festival ha registrato un buon afflusso di pubblico, sia marchigiano che da fuori regione, attratto dai nomi dell’underground internazionale che portiamo. Inoltre, abbiamo dato visibilità a gruppi che, all’epoca poco conosciuti, oggi sono affermati, come I Hate My Village, Bruno Bellissimo, Io Sono Un Cane, e abbiamo ospitato anche una reunion dei CSI senza Ferretti.”
Ciò soprattutto grazie al lavoro volontario di molti cittadini di Offagna, che hanno dedicato tempo ed energie per la realizzazione del festival. La comunità si è unita in un progetto comune, creando un evento che non solo promuove la cultura, ma rafforza anche i legami sociali e il senso di appartenenza.
La serata del 2 agosto ha visto la partecipazione di artisti di spicco della scena musicale indipendente e contemporanea, con performance che hanno saputo conquistare il pubblico grazie a una varietà di suoni innovativi e coinvolgenti.
Rokeya ha aperto le danze alle 19:30, portando sul palco un set di elettronica sperimentale che ha subito catturato l’attenzione dei presenti.
Above the Tree & Drum Ensemble DU Beat hanno seguito con un’esibizione che ha combinato sonorità tribali e sperimentazioni acustiche.
Timber Timbre, gruppo canadese, ha regalato al pubblico momenti di intensa introspezione con il suo cantautorato oscuro e affascinante, creando atmosfere suggestive e profonde.
La chiusura è stata affidata ai Nihiloxica, Band anglo-ugandese, che con le loro ritmiche incalzanti e i suoni elettronici hanno trasformato la piazza in un vero e proprio dancefloor. Le loro performance, come questa e questa, sono state accolte con entusiasmo, facendo ballare e vibrare l’intera piazza.
Il New Evo Festival non è solo un evento musicale, ma anche un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e architettonico di Offagna. Ogni anno, il festival attira appassionati da tutta Italia e dall’estero, contribuendo a far conoscere e apprezzare le bellezze del borgo medievale e a promuovere un turismo culturale e sostenibile.