Nessun fiore sulle tombe dei propri cari, la colpa è dei lavori senza fine: da un mese non ci sono operai

Sarebbero dovuti terminare nel giugno del 2022

Lavori che non finiscono mai, per la disperazione di chi per tale motivo non riesce neppure a portare un fiore sulla tomba dei propri cari. Ecco quello che accade al cimitero delle Tavernelle dove verrebbe da dire che se non c’è rispetto per i vivi figuriamoci per i morti. Il rifermento non può che essere al blocco 23 colombario che si trova nei pressi del cancello di accesso al cimitero lato Passo Varano dove l’intera struttura è avvolta da una impalcatura che di fatto impedisce il passaggio delle persone.

I lavori sarebbero dovuti terminare nel giugno del 2022 ma qualcosa non è andato per il verso giusto al punto tale che da circa un mese, riferisce il titolare del vicino negozio di fiori, in zona non si è visto più nessun operaio. Una situazione che sta mettendo a dura prova la pazienza di tutte quelle persone che non riescono a portare un fiore sulla tomba dei propri cari.

Un colombario che casca a pezzi e dove da anni si attende l’intervento del Comune che di manutenzioni al cimitero delle Tavernelle così come negli altri cimiteri di Ancona ne ha fatta davvero poca. Accanto al colombario interessato da questo intervento di restauro c’è ne un altro finito nel degrado. La pavimentazione è ricoperta da uno strato di guano di piccioni mentre la parte superiore, causa crolli, è interdetta al pubblico con una tavola di legno bloccata da una scala metallica di quelle usate per raggiungere le lapidi ai piani superiori. Un altro cantiere ancora in alto mare è quello che si trova in via Giacomo della Marca dove anni addietro il comune di Ancona ha commissionato la realizzazione di un nuovo colombario.

Per mesi la ditta non si è fatta vedere in compenso nell’area del cantiere è stata trovata una vena di acqua il che ha creato una serie di problemi tecnici. Nella stessa zona e siamo nei pressi della sala del commiato, alcuni colombari sono interdetti al passaggio delle persone in quanto la scalinata di collegamento tra i due piani risulta essere ammalorata in una serie di punti.

Un cimitero dove non mancano le lapidi abbandonate in terra così come i cassonetti pieni di rifiuti ma da queste parti risulta essere complicata anche la rimozione di alcuni rami che da mesi giacciono su delle lapidi nei pressi dei cosidetti provvisori sempre nel lato di Passo Varano. In mezzo a questa galleria degli orrori qualcosa è stato fatto per il cimitero delle Tavernelle con il Comune di Ancona che ha provveduto al restauro della cancellata in ferro posta all’ingresso principale con annessa chiesa. I lavori sono partiti anche alla chiesa monumentale ma i timori non mancano circa il termine ultimo per la consegna del cantiere che dovrebbe il prossimo primo luglio.

Un cimitero finito nel dimenticatoio basti pensare che sempre all’ingresso principale del cimitero non distante dal parcheggio riservato ai disabili c’è una discarica abusiva. Ignoti non hanno trovato di meglio che lasciare nella scarpata quello che resta di un letto matrimoniale un armadio e perfino delle porte di colore bianco. In bella vista anche una decina di secchi in plastica ma anche del materiale di scarto proveniente da un cantiere edile con tanto di mattonelle e ferri di contenimento del calcestruzzo.

Author: Claudio Comirato