PROMOZIONE – Le parole del presidente dell’Osimana Antonio Campanelli
Osimana 55, Vigor Castelfidardo 48, Portuali 45. E’ questa la classifica nel campionato di promozione girone A quando mancano 8 giornate al termine della stagione regolare. In vetta l’Osimana che in realtà di partite ne deve giocare una in più ovvero quella con la Fermignanese non omologata in quanto è stato riconosciuto un errore tecnico da parte del direttore di gara. Osimana che sabato sarà sul campo del Villa San Martino per poi ricevere nella giornata di mercoledì 27 la Fermignanese. Due gare fondamentali che potrebbero dire tanto per la formazione guidata da Roberto Mobili. A fare il punto in casa giallorossa il presidente Antonio Campanelli: “Per il momento abbiamo 7 punti di vantaggio, potevano essere 10 ma tornare indietro a commentare quanto accaduto con la Fermignanese non serve a nulla. La gara verrà ripetuta ma prima di pensare a questo incontro dovremo cercare di fare bene in un campo difficile come quello del Villa San Martino. Queste due partite ovviamente non sono fondamentali ma potrebbero dire molto circa il nostro destino. Mai come quest’anno il campionato di promozione si è rivelato particolarmente equilibrato”. Una affermazione che ovviamente rimanda alla sfida interna vinta in pieno recupero dall’Osimana in casa contro le Moie per 3 a 1: “Non eravamo noi soprattutto nel primo tempo questo senza nulla togliere alla formazione avversaria che ci ha messo in difficoltà per tutta la partita. In tanti ci siamo chiesti come è possibile che questa squadra si trovi in zona playout. Noi ci abbiamo messo del tempo per prendere le misure a questa formazione tanto che solo nei minuti finali siamo riusciti a mettere al sicuro il risultato ma c’è stato da penare e non poco. Non escludo che la squadra abbia risentito dei 3 punti che ci sono stati tolti in classifica ma ciò non ci vieta di pensare che avremo la possibilità di rimetterli al loro posto anche se la Fermignanese è un ottima squadra”.
Una cosa è certa sabato al Diana si è avuta una discreta affluenza di pubblico qualcosa di incoraggiante per questo finale di stagione: “La piazza si sta scaldando, i segnali sono incoraggianti e questo fa ben sperare per questo finale di stagione. Stiamo lottando per qualcosa di veramente importante peraltro nell’anno in cui andremo a festeggiare il centenario dell’Osimana. La storia ovviamente non aiuta a vincere cosi come il blasone ma è anche vero che nell’anno del centenario sarebbe davvero bello regalare qualcosa di importante alla città di Osimo”.
