“Nella Civitanovese mancava il gruppo, ora corro e lotto per Monturano”

ECCELLENZA – Federico Ruggeri si è spostato a dicembre lasciando la Serie D dopo il doppio salto con i rossoblu. Idee e retrocescena, il presente si chiama salvezza

Dopo aver iniziato la stagione con la Civitanovese, squadra con cui ha vissuto il doppio salto di categoria dalla Promozione alla Serie D, il centrocampista classe 2001 Federico Ruggeri è approdato al Monturano in Eccellenza. Abbiamo approfondito con lui le ragioni dietro il cambio di casacca: “La mia scelta di andare via da Civitanova è stata motivata principalmente dal fatto che lì stavo trovando poco spazio. Si era creata una situazione difficile. Il Ds del Monturano, Sfredda, mi ha chiesto se volevo venire a dare una mano qui, vista la situazione. Non ho esitato ad accettare, vista la disponibilità e la serietà della squadra. Inoltre, conoscevo già alcuni ragazzi e mi avevano parlato bene dell’ambiente. Così, ho colto l’occasione al volo”.

Inizio della stagione non proprio positivo per la Civitanovese. Cosa pensi vi sia mancato?
“A mio avviso, la cosa fondamentale per ottenere risultati è la forza del gruppo. Deve esserci un coesione importante all’interno dello spogliatoio. Sono stato alla Civitanovese tre anni e penso ci mancasse qualcosa proprio a livello di gruppo. Per il resto, anche in merito ai singoli giocatori, nulla da dire. Forse in alcune situazioni la fortuna non è stata dalla nostra parte e abbiamo perso qualche punto che adesso sarebbe stato determinante”.

Da quando sei arrivato al Monturano hai giocato quasi sempre titolare. Quale pensi sia il tuo principale contributo alla squadra?
“Mi auguro che la mia passata esperienza, con il doppio salto dalla Promozione alla Serie D, possa essere un aiuto concreto per la squadra per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Io continuerò a fare quello che ho sempre fatto, ossia correre e lottare per la maglia”.

Il pareggio contro il Montefano dello scorso weekend può essere considerato come il punto da cui ripartire in questa ultima fase della stagione?
“Si. Arrivati a questo punto dobbiamo affrontare ogni match allo stesso modo, affrontando a viso aperto tutte le squadre, senza fare distinzioni. É vero che dobbiamo tener conto che ci sono anche gli avversari davanti a noi e non sempre si riesce a portare a casa i 3 punti. Dobbiamo ripartire da qui, ma considerando che ci sono state anche altre prestazioni che non sono state da meno, come quella contro l’Urbania. Come è ovvio che sia, da qui alla fine puntiamo a raccogliere più punti possibili”.

Angelica Mancini
Author: Angelica Mancini

.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS