I tecnici Possanzini e Buratti commentano l’amichevole Trodica-Maceratese
Nel post gara dell’allenamento congiunto tra Trodica e Maceratese, terminato in pareggio per 1 a 1, abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Da un lato l’allenatore della Maceratese, Matteo Possanzini analizza così la prestazione della sua squadra: “Affrontavano un avversario tosto che ci sfidava sempre a duello ed è logico che quando è così la gara diventa molto più verticale. Dovevamo essere più bravi nel concludere meglio perché nel primo tempo penso abbiamo cinque-sei palle goal. Nervosismo finale? In una partita ufficiale di solito questa situazione non si prolunga per novanta minuti perché con qualche cartellino la tattica avversaria diventa diversa. Oggi era un’amichevole, non c’erano i cartellini e quindi si forzavano troppo alcune cose, ma non so per quale motivo la gara sia stata sospesa. Ci arriviamo bene alla gara con il Montefano, come tutte le altre squadre che si stanno preparando per le partite ufficiali. Non vediamo l’ora di iniziare e quindi ci faremo trovare pronti. La preoccupa un possibile slittamento dell’inizio del campionato? Più che altro si vanifica un po’ la programmazione che è stata fatta, ma sono situazioni che non conosco e quindi non mi permetto di giudicare”.
Dall’altra parte tanti spunti positivi anche per Roberto Buratti che si ritiene soddisfatto della prova offerta dal suo Trodica: “È stato un precampionato ottimo. È stata una bellissima partita contro una squadra fortissima che sarà sicuramente protagonista nel campionato di Eccellenza, perciò sono ancora più felice di quello. Nel primo tempo la abbiamo impostata così, con un pressing molto alto, rischiando qualcosa dietro e quindi posso fare solo i complimenti ai ragazzi. Nel secondo tempo è cresciuto il nervosismo da entrambe le parti, ma non è successo niente e finire dieci minuti prima ha fatto bene tutti perché stava finendo anche l’ossigeno. È stata una partita maschia e leale e quasi una partita ufficiale visto il ritmo in campo. Noi giochiamo per vincerle tutte quest’anno perché il direttore sportivo Sirolesi, che devo ringraziare insieme alla società e al direttore generale Danilo Bompadre mi hanno messo a disposizione una rosa numerosa e la Coppa diventa un’opportunità per fare giocare tutti i ragazzi e mettere in mostra i tanti giovani che abbiamo. Quindi è un obiettivo anche se il campionato è il primo obiettivo. Su un possibile arrivo di Lion Giovannini? Io come allenatore Giovannini dico subito si. Il direttore sportivo e la società stanno valutando. Io spero che sarà un nostro giocatore a brevissimo, però non spetta a me decidere. Sicuramente è un giocatore che messo insieme ai giocatori che ho già a disposizione può spostare gli equilibri. La preoccupa un possibile slittamento dell’inizio del campionato? Sicuramente è un problema e non secondario perché abbiamo fatto un tipo di preparazione pesante e concentrata in un mese per essere pronti e brillanti già dal 1 Settembre. Con questo slittamento creerebbe problemi non solo al Trodica ma a tutte le squadre. Speriamo che la federazione questa volta non ci deluda”.