SERIE D – Finito il teatrino Brini con 15 giorni di ritardo – dimissioni stavolta accettate -, ora il club deve valutare il profilo giusto: l’ex Samb vuole rimettersi in gioco…
Nè Olly ne Peyote. Rimaniamo in tema Sanremo, ricordando il titolo divertente proposto ieri per la cronaca di Fermana-Roma City (RILEGGI QUI): “Balorda Nostalgia” della vittoria. Tre punti? “Grazie no grazie”, descrivendo il pareggio beffa e il bottino gettato via al 93′ con i titoli di due canzoni del festival. L’indomani alla Fermana è terminato il teatrino Brini (dimissioni accettare, RILEGGI QUI) con 15 giorni di ritardo. Il tecnico, contestato all’uscita dal Recchioni dai tifosi per aver sbagliato delle sostituzioni, ha capito che adesso nell’occhio del ciclone c’era finito con tutte le scarpe: meglio farsi fuori.
Il favorito sarebbe…Lauro, ma non Achille. Adesso il club è alla ricerca di un nuovo tecnico, il terzo stagionale dopo Bolzan e il baffo elpidiense. Il casting è iniziato ieri. Il favorito numero uno, appunto, sarebbe Maurizio Lauro, esperienza in C con Mantova ed Alessandria oltre che in D con Castelfidardo e Samb, già accostato più volte ai canarini negli scorsi anni. Lauro, se fosse stato chiamato al posto di Bolzan, avrebbe già accettato due mesi fa… Ora il tempo per incidere non è molto ma l’ex difensore di Serie A starebbe seriamente pensando di accettare tanto è il desiderio di rimettersi in gioco. Microfono dunque ad (Achille) Lauro? Speriamo che canti meglio degli altri. Sondato pure il fermano Massimo Paci, che già nella serata passata aveva gentilmente declinato.
La soluzione interna con Mattoni e Del Gatto non è stata mai seriamente valutata, mentre un paio di settimane fa, all’epoca delle prime dimissioni di Brini, veleggiava il rumors Beni, già alla Fermana in Eccellenza al posto di De Amicis nell’Eccellenza 2009-10 (a buon intenditor…). L’ex Pineto, però, sarebbe rimasto sullo sfondo. E il ds Paolucci cosa farà? Nel dopo partita avrebbe rimesso il suo mandato nelle mani del direttivo, ma a quanto pare adesso…bisognerà ballare insieme fino alla fine. Il taglio della corda non è previsto.
