SECONDA CATEGORIA – L’estremo classe ’99 tornato a metà novembre dopo lo stop, grande prestazione con il Villa Strada e ora la capolista
Continua la propria risalita in classifica la Treiese – Seconda Categoria girone F – che sabato scorso ha inanellato la seconda vittoria consecutiva espugnando con un netto e rotondo 3 a 0 il campo del Villa Strada che in questa stagione non aveva ancora mai perso tra le mura amiche. Tre punti importanti per i treiesi, su cui c’è anche il sigillo del portiere Matteo Natali che sul 2 a 0 ha parato un rigore a Mazzi, evitando così ai gialloblù locali di rientrare in partita: ” Ogni volta che uno para un rigore la soddisfazione è tanta e più che dare un giudizio sulla mia prova, credo sia importante parlare della prova che la squadra ha fatto, che sicuramente è stata da squadra matura, che ha saputo soffrire insieme dal primo all’ultimo minuto su un campo difficile, contro una squadra che in casa non aveva mai perso. Questa vittoria è fondamentale per noi perché ci ha permesso di entrare per ora in zona playoff e ci permette di arrivare carichi e con entusiasmo alla prossima partita”. Dopo quattro stagioni a difendere la porta dell’Atletico Macerata, quest’estate il portiere classe 1999 ha deciso di sposare l’ambizioso progetto della società del presidente Micucci.
“Dopo alcuni anni all’Atletico Macerata sentivo di voler provare una nuova avventura. È arrivata la chiamata della Treiese e fin dalle prime chiacchierate ho visto la prospettiva di un progetto ambizioso di una società molto seria e ben organizzata. Quindi ho deciso subito di voler sposare a pieno questo progetto e devo dire che la scelta è stata corretta perché l’ambiente è bellissimo e inoltre il gruppo squadra è molto affiatato e unito. Purtroppo dopo alcune settimane di preparazione ho subito un infortunio che mi ha tenuto fuori fino a metà novembre. Sono stati mesi duri perché non ho potuto dare il mio apporto, ma ho sempre seguito la squadra cercando di dare il mio incitamento da fuori. Voglio inoltre ringraziare la società ed il preparatore che mi hanno aiutato lungo tutto il periodo di riabilitazione dall’infortunio e la squadra che mi ha fatto sempre sentire parte del gruppo. Adesso fisicamente sto molto bene, anche grazie al fatto che mi sono sempre potuto allenare e la sensazione di tornare in campo è stata fantastica“. Dopo un inizio di stagione difficile, con più bassi che alti, la squadra di Compagnoni sembra aver trovato la giusta quadra e continuità.
“All’inizio non è stato facile, ma devo dire che la squadra è forte e il mister ci mette nelle migliori condizioni per affrontare nel miglior modo possibile ogni partita. In questo momento abbiamo trovato una buona continuità di risultati e prestazioni e questo ci sta permettendo di cercare di lottare per le prime posizioni”. Sabato per la Treiese la diciottesima giornata di campionato propone il big match al Capponi contro la capolista Cingolana San Francesco che all’andata rifilò un sonoro 4 a 0 ai treiesi: ” Sarà una partita molto difficile. Incontriamo una squadra molto forte e ben messa in campo, che per ora sta guidando questo campionato. Sono sicuro che ci arriveremo con la testa giusta e che sarà una gran bella battaglia. Questa partita ci potrebbe permettere di continuare il nostro cammino in vista dei prossimi appuntamenti”. Infine sul girone di ritorno e sugli obiettivi stagionali: ” Ogni partita di questo girone di ritorno sarà come una finale e le dovremo affrontare con la testa giusta, a prescindere che si giochi con la prima o con l’ultima in classifica. Il nostro obiettivo è quello di migliorare quanto fatto nel girone di andata, di rimanere concentrati e di cercare di vincere più partite possibili per rimanere agganciati alle squadre di testa e giocarci le nostre chance. A livello personale, gli obiettivi coincidono con quelli della squadra”
