Controlli in regione
Diciannove i controlli dei Carabinieri del Nas nelle mense scolastiche delle Marche che hanno fatto emergere alcune irregolarità per quanto riguarda inadeguatezze igienico sanitarie. Nelle sette controllate in provincia di Ancona, sono state accertate 2 violazioni amministrative per un totale di 4mila euro per mancata applicazione delle procedure previste nel manuale di autocontrollo Haccp. I 4 gestori sono stati segnalati all’Autorità Sanitaria per inadeguatezze igienico sanitarie.
Sono state sei le mense scolastiche controllate in provincia di Macerata e in un caso è scatta una segnalazione all’Azienda Sanitaria Territoriale per inadeguatezze igienico sanitarie. Per gli stessi motivi è stata segnalata 1 mensa in provincia di Fermo. In provincia di Pesaro e Urbino tre le mense con irregolarità. A carico di due gestori sono state elevate multe per un totale di 3mila euro per le non conformità igieniche e la mancata applicazione delle procedure previste nel manuale di autocontrollo Haccp. Le due mense sono state inoltre segnalate alla Autorità Sanitaria per le inadeguatezze igienico sanitarie riscontrate. Mentre in provincia di Ascoli Piceno le due mense controllotae sono risultate in regola.
I Nas sottolineano che per quanto riguarda le inadeguatezze si tratta di piccoli inconvenienti igienico-sanitari (danneggiamento delle guarnizioni dei frigoriferi, rottura delle zanzariere, mancanza delle soluzioni di continuità dei pavimenti, presenza di muffa o umidità ed altre) riscontrati a seguito dei controlli sia nei locali sia sulle attrezzature. Violazioni facilmente sanabili. Sarà l’Autorità Sanitaria competente ad emanare provvedimenti prescrittivi per la loro risoluzione entro un determinato periodo.
Le non conformità si riferiscono a più gravi carenze igienico sanitarie, rilevate ai sensi dell’art. 6 comma 5 del Dlgs suddetto, e punite con sanzioni amministrative da 500 euro ad 3mila. Nei casi più gravi l’Autorità Sanitaria competente può disporre la sospensione dell’attività. Le violazioni al manuale Haccp – viene spiegato dai carabinieri – sono sanzionate dall’art. 6/8 comma del medesimo Decreto Legislativo e riguardano la mancata applicazione delle procedure per la salvaguardia della sicurezza e dell’igiene alimentare che ciascun gestore si determina in autocontrollo. La sanzione prevista per tale infrazione va da un minimo di mille euro a un massimo di 6mila.