Gli uomini del Nas ispezionano un ristorante: cucina invasa dalla muffa

Il dirigente medico dell’ASL ha disposto l’immediata sospensione dell’attività

Ieri sera in un ristorante di cucina tipica abruzzese, del chietino, i carabinieri del NAS di Pescara si sono trovati davanti una situazione di totale sporcizia: la cucina del locale era invasa dalla muffa.

Durante l’ispezione, i militari hanno documentato sia l’assenza dei requisiti minimi tecnologici, organizzativi e strumentali, quali la cappa aspira odori e vapori, gli armadietti per il personale e gli attestati da alimentarista, sia di quelli igienico – sanitari. La cucina, infatti, anche a causa dell’assenza di aspirazione meccanica su uno dei due gruppi fuochi, era pericolosamente permeata da muffe oltre che invasa da sporcizia. Inoltre, i piani di lavoro che avrebbero dovuto essere in acciaio inox, erano di legno e affianco ad essi erano attaccati delle buste nere appese alla parete contenenti rifiuti, veniva utilizzate come pattumiere. Gli scaffali per i piatti e i bicchieri erano scoperti, privi di sportelli.
Tali erano le gravi criticità e i pericoli di contaminazioni crociate tra ambiente malsano e alimenti, che il dirigente medico dell’ASL ha disposto l’immediata sospensione di tutte le attività. Il ristorante potrà riaprire al pubblico solamente dopo che l’autorità competente avrà positivamente verificato il possesso dei requisiti previsti dal pacchetto igiene. Il proprietario del ristorante ha contestato le sanzioni.

Alessandro Molinari
Author: Alessandro Molinari

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