Nardi Nobel alla serenità, copyright Parodi: Scorza tenta il 3×3

PAGELLE FERMANA – Il portiere mette una pezza fondamentale così come il difensore: la mezzala sfiora il terzo gol consecutivo ma è solo 0-0 con l’Olbia


di Lorenzo Attorresi

Nardi 6.5: premio Nobel alla serenità che ha e che dà. Legge la prodezza di Ragatzu e ci mette il corpo per ammortizzare la cannonata. Parata decisiva per mantenere lo 0-0 con l’Olbia a 10′ dalla fine.

Gkertsos 6: dalle pantofole agli scarpini in cinque minuti, il tempo di capire nel riscaldamento che De Pascalis non ce la fa. Apprendistato in C e allora ci può stare che qualcosa possa sbagliare, tipo quando non sale e tiene in gioco Ragatzu che fugge via in posizione regolare quanto tutti pensavano fosse in offside.

Parodi 6.5: “Cotto e mangiato”, il programma che potrebbe condurre anche lui. No, la cucina non c’entra niente. Copyright Parodi sullo stile in cui si mangia l’attaccante: Contini carica il tiro, Parodi (Giulio, non Benedetta…) è lì e in scivolata gli toglie il piatto dalla bocca. Sempre ben posizionato.

Pellizzari 5.5: sempre in avanti, sì, ma spesso coi tempi sbagliati. E alle spalle prende le infilate. Almeno tre, tutte nel primo tempo.

Carosso 6.5: era il centrale spacciato per terzino. Alla faccia… Arriva sul fondo una marea di volte, il triangolo con Misuraca e Maggio funziona.
De Nuzzo (26’st) 5.5: stecca da subentrato, chiedere info a Giandonato che spesso lo rimbrotta in malomodo forse pure esagerando. Stavolta non sfonda ed è svagato anche dietro.

Scorza 6.5: tenta il 3×3: tre tiri per realizzare il terzo gol consecutivo, lui che non aveva mai segnato in C. Avevamo dubbi che fosse “solo” un play, e invece è sempre più in confidenza da mezzala. Accarezza l’esterno della rete con la piattata a chiudere il cross di Maggio.

Giandonato 6.5: sfida il suo recente passato con il solito ardore agonistico che non lo annebbia, però, quando bisogna inventarsi palloni da incastonare in spazi difficili. L’imbeccata nel taglio per Romeo, che poi tirerà addosso al difensore in area, è per palati fini. Sugli angoli continua a stuzzicare i portieri, meno bene su punizione.

Misuraca 6.5: altra ammonizione per proteste, iniziano a essere troppi gialli. E infatti al prossimo sarà squalifica. Ma quando tocca il pallone è un piacere, vedere come invita al tiro Maggio a inizio partita. Funziona il corridoio a sinistra, sta meglio anche fisicamente e si nota perché aggredisce anche lo spazio. Non solo palla addosso.
Graziano (45’st) sv

Romeo 6: a volte va più veloce del pallone, potrebbe prendersi del tempo in più per stoppare e ragionare. Non sempre lucido nella gestione del momento, però quanto corre…
Nannelli (19’st) 6

Bunino 6: “non avere fretta”, gli urla mister Protti ogni volta che in area sta per spiovere un cross. Non avere fretta…di uscire dallo specchio dei tre pali. “Vorrei fargli fare 10 gol, ma deve lavorare dentro la porta ed essere più animale in area”, ha detto di lui il suo allenatore. Fuori area, invece, niente da dire. Solita generosità, con un intervento decisivo davanti a Nardi.

Maggio 6.5: vedi Gkertsos, solo che lui non ha bisogno di scaldarsi: Fischnaller dà forfait e il 2002 ex Pro Vercelli è già pronto per sgusciare in fascia. Tiene in apprensione gli avversari, anche se a volte finisce per esagerare e per scartarsi da solo.
Pinzi (19’st) 6.5: “Pinzino” sulle orme di papà Giampiero, ex mezzala di Serie A, ma con altre caratteristiche. Lui è più peperino, forse ha anche più qualità. Entra con personalità, subito “anguilloso” per farsi atterrare da un avversario – ammonito -, poi riceve a sinistra dopo straordinaria circolazione, si accentra e tira: Gelmi si allunga per deviare.

Protti (all) 6.5: il lavoro continua, ogni domenica aggiunge qualche concetto in più.
.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS