Controlli a tappeto delle interforze nel capoluogo in occasione dell’affollato giovedì sera: sorpresi cinque ragazzi ad urinare sui muri del centro storico, identificate 45 persone, alcune con gravi precedenti penali
Come disposto dal Questore Antonio Pignataro, da alcune settimane sono stati rafforzati in città i controlli della Polizia di Stato per contrastare gli effetti negativi della cosiddetta “movida” del giovedì sera.
Anche ieri sono stati effettuati servizi nel centro storico di Macerata iniziati nella serata di giovedì e proseguiti per tutta la notte, a cui hanno concorso gli agenti della Questura di Macerata, i Carabinieri della locale Compagnia e agenti della Polizia Locale di Macerata.
L’attività si è concentrata in particolare alle zone della città dove vi è una maggiore densità di avventori e nei luoghi dove vengono rilevate situazioni di malcostume e di degrado urbano spesso causate dall’abuso di sostanze alcoliche da parte dei giovani.
I servizi sono stati svolti in prevalenza con l’impiego di personale appiedato, in modo da monitorare anche le vie piu’ piccole con l’obiettivo di debellare non soltanto i fenomeni legati al malcostume, ma ogni attività legata allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei controlli, il personale impiegato ha setacciato ogni via del centro storico della città sottoponendo a controllo decine di persone tra le quali 5 di queste, incuranti della presenza delle tante persone presenti in centro, sono state sorprese ad urinare nelle vie di questo centro storico e quindi sanzionate amministrativamente.
Provvidenziale l’intervento delle Forze dell’Ordine in piazza Vittorio Veneto dove gli agenti hanno sedato sul nascere una violenta lite tra 4 o 5 ragazzi scoppiata per futili motivi. In particolare un giovane era stato aggredito da un coetaneo il quale era fuggito all’arrivo degli amici del ragazzo aggredito. Il tempestivo intervento delle Forze dell’ordine ha evitato che la lite trascendesse in fatti più gravi, posto che a terra è stato rivenuto un coltello multiuso con molta probabilità abbandonato a terra da qualcuno dei contendenti all’arrivo delle Forze dell’ordine. Per questo episodio sono in corso indagini tese a ricostruire la vicenda e a stabilire eventuali responsabilità.
Al termine dei servizi sono state identificate 45 persone alcune delle quali gravate da precedenti penali.
I servizi verranno ripetuti anche nelle prossime settimane con l’obiettivo non di ostacolare il divertimento dei giovani e la presenza di persone nel centro storico di Macerata, ma di contrastare tutte le situazioni di degrado urbano e di malcostume che spesso traggono origine dall’abuso di sostanze alcoliche.
