Tolentino, Mosconi e la sua carica: “Prima i play off, poi vinciamoli”

ECCELLENZA – L’allenatore cremisi ambizioso per il rush finale. Sui nuovi calendari commenta: “E’ assurdo stravolgere tutto nella fase decisiva della stagione”

di Sara Santacchi

“Puntiamo ai play off e a vincerli” senza giri di parole l’allenatore del Toletino, Andrea Mosconi, ospite della trasmissione di Tvrs Le Marche nel Pallone, ha ammesso le ambizioni della società cremisi in una stagione altalenante. “E’ un campionato molto equilibrato – commenta Mosconi – vincendo due partite si torna nelle zone alte, mentre perdendole c’è il rischio di doversi guardare alle spalle. Il cammino fatto dal mio arrivo penso che possa considerarsi molto positivo, poi nel mercato di dicembre abbiamo anche rinforzato qualche reparto e credo che possiamo giocarcela per rientrare nei play off, ma una volta lì, dobbiamo vincerli, altrimenti che senso avrebbe?” ha detto provocatoriamente sorridendo. Un Tolentino che nell’ultima gara ha pareggiato in casa con l’Atletico Gallo Colbordolo rimanendo con l’amaro in bocca: “E’ stata una partita a senso unico in cui ci siamo creati tante occasioni e penso che meritassimo di vincere – ammette l’allenatore Cremisi – Ho scelto questa piazza perché qui c’è il calcio che piace a me: un calcio pulito, in cui si vuole lavorare per bene e la società oltre ad essere seria rispetta dei principi che per me sono fondamentali, ma che spesso negli ultimi tempi mancano in tante realtà. Penso a chi paga per allenare o addirittura a giocatori che pagano per giocare. Ne ho viste diverse di queste situazioni”. Ricorda con soddisfazione l’anno della vittoria del Campionato di Eccellenza con la Sambenedettese in cui riuscì a conquistare il record storico di punti nel massimo torneo regionale. Non manca un ultimo commento in merito ai nuovi calendari, ufficializzati ieri e che spostano al 4 aprile la gara in programma il 25 marzo, che non si giocherà per il Torneo delle Regioni, il che comporterà due impegni ravvicinati e un mese di aprile intensissimo: “E’ una situazione particolare per non dire assurda. Ci giochiamo tutto e il nuovo calendario è uno spezzatino incredibile che nei campionati dilettanteschi è difficile da gestire. Non si può pensare che nella fase più importante della stagione ci sia uno stravolgimento del genere”.

Author: redazione