PROMOZIONE – Le pagelle di Casette Verdini ed Elpidiense Cascinare
Pagelle Casette Verdini
CARNEVALI 6: Reattivo nel primo tempo sulle conclusioni di Conte e Foresi. Salvato dalla traversa nella ripresa
FORTE 6: Presidia con attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza (13′ st FERRARI 6: Fa il suo in entrambe le fasi)
CIURLANTI 6: Spinge meno del solito, rimanendo più accorto dietro nel lavoro di fase difensiva dove limita i pericoli. Sfiora il goal di testa (43′ st OGIEVBA sv)
TELLONI 6,5: Confermato centrale di difesa, disputa una partita di grande attenzione sia negli interventi che nelle letture
MOSCHETTA 5: La reazione di Cannoni è eccessiva, ma lui casca nella provocazione rifilandogli un colpo a palla lontana e lasciando i suoi in dieci. Gesto evitabile da un giocatore con la sua esperienza, anche se la decisione sembra severa vedendo il contatto. Giornata no.
TIDIANE 6,5: È la solita diga davanti alla difesa dove difende, aggredisce e catalizza un’infinità di palloni. Inesauribile
GIACCAGLIA 6: Meno nel vivo del gioco rispetto ad altre gare, ma comunque dal suo piede prova sempre a ispirare i suoi compagni
ROMANSKI 6: Si spende tantissimo in entrambi le fasi. Trova anche il modo di rendersi pericoloso in due occasioni (10′ st MENCHI 6: Non concede nulla ai suoi avversari)
POLONI 5,5: Poco servito, si vede pochissimo. Mai veramente pericoloso (9′ st Fa il suo senza strafare eccessivamente)
GENTILUCCI 5: Non entra mai in partita. Non riesce a incidere come a Montegiorgio (6′ st DEL BRUTTO 6,5: Porta brio e soprattutto profondità e la sua squadra sembra benificiarne. Ogni volta che si accende dà sempre la sensazione di essere pericoloso e in più di un occasione va alla conclusione)
LATINI 6,5: Corre, lotta, sgasa e punta la porta. Nella ripresa, dopo una bell’azione personale, sfiora il goal con solo Tomba a fermarlo
All. LATTANZI 6,5: Continua il digiuno dalla vittoria. Male il primo tempo con la sua squadra poco lucida e brillante anche mentalmente. Altra musica nella ripresa dove l’espulsione dà la scossa ai suoi che iniziano a giocare con intensità e qualità, attaccando con continuità e sfiorando il goal. Bene anche nei cambi che danno brillantezza e cambiano l’inerzia del match.
Pagelle Elpidiense Cascinare
TOMBA 7: Decisivo su Romanski nel primo tempo e su Latini nella ripresa. Solita sicurezza
SALVATI 6: Bene nel primo tempo. Meno nella ripresa dove soprattutto nel finale va in affanno (39′ st MANCINI sv)
TRINETTA 6: Classe 2007 molto interessante. Gioca con personalità e coraggio, proponendosi costantemente in fase offensiva dove si rende protagonista di qualche buono spunto
MAROZZI 6,5: Attento e deciso negli interventi e nelle chiusure. Lucido anche in fase di costruzione
ALESSANDRO CANNONI 6,5: Con un po’ di furbizia provoca l’espulsione di Moschetta. A inizio ripresa solo la traversa gli nega il goal dell’1 a 0. Bene anche dietro
FORESI 6,5; Gioca in un ruolo non proprio nella sua natura, ma lo interpreta benissimo. Corre, si propone, sgasa, punta e conclude verso la porta in due circostanze (29′ st RECCHIONI 5,5: Non si vede mai)
CONTE 6: Non brilla particolarmente, ma è prezioso nel fare il lavoro sporco. Nel primo tempo si rende pericoloso con una bella conclusione
CALVAGNI 6: Mette in campo grande agonismo e dinamismo senza risparmiarsi (43′ st DI DONATO sv)
CATINARI 6,5: Quando ha la palla tra i piedi è un piacere vederlo giocare. È ispirato e si vede quando si esibisce con qualche dribling e tunnel di alta scuola. Oltre alla qualità e all’inventiva mostra anche visione di gioco.
MARCELLI 6: Corre, lotta e si sacrifica in entrambe le fasi. Bravo nello stretto dove mostra grande rapidità e qualità (17′ st NICOLELLA 5: Poco lucido, sbaglia tutto quello che può sbagliare. Ingresso negativo)
CINGOLANI 6: Lavora bene spalle alla porta come deve fare una prima punta. Prende posizione, lotta e ripulisce diversi palloni. Gara di sacrificio
All. GUERRINO CANNONI 6: Terzo risultato utile e un buon punto ottenuto. Bene il primo tempo, giocato con coraggio e personalità. Nella ripresa invece, dopo la traversa colpita e l’espulsione, la sua squadra cala notevolmente, abbassandosi troppo e soffrendo. Non convincono i cambi, per nulla incisivi e che invece di dare nuova linfa alla squadra, sembrano avere tutt’altro effetto.
