Mosca, super gol: Tomba garantisce sicurezza

Le pagelle di Vigor Castelfidardo-Biagio Nazzaro

di Matteo Meschini

Lombardi 6: in termini di quantità di parate fatte meriterebbe anche qualcosina in più dato che garantisce sempre sicurezza ai suoi compagni, ma troppo spesso, e in particolare a inizio ripresa, gestisce male il pallone tra i piedi rischiando in diverse occasioni. In occasione del gol subito non può nulla, rimanendo spiazzato dal colpo di testa di Coppari.
Baccarini 5,5: la Biagio Nazzaro, nella prima frazione soprattutto, prova a sfondare dalla sua parte ed è lì che fa male. In fase difensiva dunque si ritrova in grande difficoltà contro un Borocci ispirato. Nella ripresa leggermente meglio. (33’st Arifi s.v.)
Gasparini 6,5: prova positiva invece per il terzino sinistro della Vigor che in fase difensiva fa valere la sua fisicità e in fase offensiva gestisce con qualità il pallone e rendendosi pericoloso con diversi cross dalla trequarti campo alla ricerca dei compagni in area.
Gioielli 6,5: grande prova del centrocampista numero 4, che dà una grande mano sia in fase offensiva che in fase difensiva recuperando diversi palloni e ostruendo il campo agli avversari in diverse situazioni.
Marconi 6,5: il capitano della Vigor disputa una gara solida non soffrendo troppo Pieralisi. In fase di impostazione qualche sbavatura così come i suoi compagni di reparto che poteva costare caro ai suoi.
Santoni 6: come il suo compagno di reparto difensivamente abbastanza bene. Anche lui in fase di impostazione lascia a desiderare in diverse occasioni. Nel finale si fa espellere in mezzo alla mischia e lascia la sua squadra in dieci uomini.
Terrè 6: il centrocampo della Vigor si muove molto non dando punti di riferimento alla difesa avversaria e lui è uno dei piu coinvolti. Mette qualità e fisicità in mezzo al campo. È pericoloso soprattutto quando si trova sulla sinistra a puntare Pacenti e arriva sul fondo a crossare. (43’st Malaccari s.v.)

Ballarini 6: prova non brillante della mezzala della Vigor che non gestisce in maniera ottimale il pallone in certe situazioni. In mezzo al campo però fa valere la sua fisicità. In fase offensiva ci prova con una conclusione da fuori area alla mezz’ora del primo tempo che però termina alta. (15’st Guercio s.v.)
Altobello 6: nel primo tempo spesso è lasciato troppo solo in attacco e non sempre riesce a gestire bene il pallone. Grande impegno e applicazione gli vanno riconosciuti in una gara nella quale però non va mai davvero vicino al gol, se non in una conclusione a inizio ripresa bloccata però da Tomba. (23’st Rombini 7: entra e decide il match nel finale con un tiro che finisce sotto la traversa della porta difesa da Tomba dopo un triangolo tentato con Malaccari. Il suo ingresso porta nuova linfa alla sua squadra e nel finale riesce a gestire il pallone e a prendere qualche fallo facendo così rifiatare i suoi.)
Mosca 7: il suo sinistro all’incrocio che sblocca il match è un’autentica invenzione. Giocatore elegante e tecnico che è fondamentale in fase di impostazione dei suoi, dove cerca sempre il pallone e lo gioca con qualità: garanzia.
Grayaa 5,5: non riesce mai a far davvero male alla difesa avversaria sulla sua fascia. Si vede poco e a inizio ripresa viene sostituito. (5’st Gasparrini 5,5)
mister Manisera 6,5: la sua squadra centra una vittoria molto importante in ottica playoff contro una diretta concorrente come la Biagio Nazzaro. Dopo la vittoria di mercoledì della Coppa Italia la sua squadra tira fuori le rimanenti energie e disputa una buona gara, andando a prendersela nel finale con Rombini quando sembrava tutto svanito dopo il pari avversario. La classifica ora sorride di più ai suoi che rimangono in piena corsa playoff ma che però nel prossimo turno affronteranno una diretta rivale come il Gabicce Gradara.

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Tomba 6: l’estremo difensore della Biagio garantisce sicurezza al reparto con la sua esperienza e personalità nelle uscite e negli interventi. In occasione dei gol non può nulla.
Pacenti 6: rischia tanto nel primo tempo quando, portando palla, quest’ultima gli sfugge e parte il contropiede avversario. In fase difensiva soffre contro Terrè e compagni ma nel complesso se la cava abbastanza bene. (33’st Giacconi s.v.)
Domenichetti 6: sulla corsia di sinistra arriva tanta spinta da parte sua e funziona bene la catena con Borocci che mette in difficoltà la difesa della Vigor soprattutto nel primo tempo (15’st Marasca s.v.)
Terranova 6: gara fisica del centrale della Biagio che contro un avversario ostico come Altobello si difende discretamente bene.
Ortolani 6: anche per lui gara fisica e solida nella quale guida i compagni di reparto. A metà primo tempo sembrava non riuscisse a continuare per un fastidio fisico ma alla fine riesce a proseguire regolarmente.
Petoku 6: discreta prova del giovane centrocampista (15’st Coppari 7: entra e cambia la partita in positivo per i suoi. È sicuramente il più pericoloso. Ci prova con due conclusioni da fuori prima di trovare il gol di testa su cross di Borocci)
Agostinelli 6: parte subito forte con una conclusione da posizione defilata dopo appena un minuto. A tratti si accende con delle giocate e dribbling, manca però in precisione al momento del cross in diverse situazioni. È tuttavia uno dei più pericolosi della Biagio soprattutto nella prima frazione. (11’st Marengo s.v.)
Rossini 6,5: prestanza fisica in mezzo al campo e due conclusioni a botta sicura da fuori area condiscono il suo match. In mezzo al campo è uno dei più presenti in fase di manovra dei suoi.
Pieralisi 5,5: la sua gara non è facile contro una difesa ben piazzata fisicamente e che lo contiene senza rischiare troppo. Prova a fraseggiare coi suoi compagni di reparto ma senza incidere più di tanto.
Montagnoli 6: insieme a Borocci è uno dei piu propositivi del reparto offensivo ma non riesce ad incidere. Ha la più ghiotta chance nel primo tempo con un tiro ad incrociare ma non va a segno. (33’st Indelicato s.v.)

Borocci 6,5: insieme a Coppari è sicuramente il migliore dei suoi. È insieme a lui il più pericoloso. Nel primo tempo va vicino al gol col diagonale a incrociare di sinistro che termina fuori e nella ripresa mette il cross che porta al gol del pari di Coppari.
mister Pazzaglia 6: la sua squadra perde una partita che sembrava aver ormai ripreso e interrompe una lunghissima striscia di imbattibilità che durava da quasi tre mesi. Prima frazione nella quale la sua squadra va leggermente più vicina al gol. Nella ripresa si trova in svantaggio e l’ingresso in campo di Coppari cambia il match in positivo per i suoi. Nel finale però una volta raggiunto il pari forse manca un pò di concentrazione.

Author: Marica Massaccesi