VOLLEY – Il centrale osimano classe 2000 faceva parte della spedizione Mondiale di Fefè De Giorgi e Osimo lo ha celebrato
Un desiderio, un sogno, una visione. Così c’è scritto nella menzione speciale per lo sport che l’amministrazione comunale di Osimo ha consegnato nelle mani del giovane talento cittadino Leandro Mosca, centrale classe 2000 e in forza a Verona, fresco vincitore della medaglia d’oro ai campionati del mondo di pallavolo con la nazionale italiana. Emozionato e schivo, Leandro, è stato accolto oltre che dalle istituzioni, tra cui Coni e Fipav, anche dagli amici con cui ha condiviso gli studi fino al liceo, da piccole tifose, e dal suo primo coach, Walter Matassoli.
Leandro Mosca, legatissimo alla città d’origine, figlio del compianto Roberto, imprenditore innamorato di Osimo tanto da registrarlo all’anagrafe come Leandro Aussibio con la città che ha intitolato a lui le grotte, ha ricordato il suo percorso sportivo e sotto gli occhi attenti della mamma, di origini australiane, ha ammesso di star vivendo da domenica un sogno ad occhi aperti.
