I carabinieri ritengono sia coinvolto in una grossa rete di spaccio
Nasconde la cocaina nella mansarda della nonna, in manette Christian Perugini, 33enne di Morrovalle.
L’operazione dei carabinieri è nata a seguito di una informazione relativa a un insolito e cospicuo giro di spaccio di cocaina tra le piazze di Morrovalle, Montecosaro, Corridonia e Macerata.
Avvalendosi delle Stazioni dislocate sui rispettivi territori, i militari del Nucleo Investigativo hanno iniziato un’attenta, prolungata e minuziosa attività di monitoraggio, tesa ad individuare il centro di “distribuzione” della cocaina.
Partendo dal solo modello di un’autovettura – una Lancia Y – gli investigatori hanno messo sotto la lente di ingrandimento alcuni soggetti già noti alle forze dell’ordine. Dopo un accurato screening, l’attenzione dei militari si è concentrata su 33enne di Morrovalle.
È iniziata così una fase di osservazione, pedinamenti e controlli, nel corso dei quali gli operatori hanno riscontrato un atteggiamento sospettoso del 33enne, arrivato anche ad effettuare improvvise inversioni di marcia proprio per sottrarsi ad eventuali pedinamenti delle forze di polizia.
Mercoledì pomeriggio, gli uomini del Nucleo Investigativo, convinti che il soggetto pedinato fosse coinvolto in quella che ritenevano una grossa rete di spaccio, hanno effettuato una ulteriore attività di monitoraggio, durante la quale hanno notato che l’uomo aveva ancora una volta effettuata un’improvvisa ed ingiustificata inversione di marcia, hanno deciso così di bloccarlo e sottoporlo a minuziosa perquisizione personale e veicolare.
Durante le operazioni, alle quali Perugini ha tentato senza successo di sottrarsi, a bordo dell’autovettura sono stati rinvenuti alcuni cellulari e la somma contante di 1000 euro. Certi di avere di fronte quello che si riteneva essere uno dei più importanti trafficanti di quelle “piazze”, i Carabinieri si sono recati presso la sua abitazione dove il 33enne, vistosi oramai scoperto, ha consegnato numerosi involucri contenenti cocaina, occultati nella mansarda dell’abitazione della nonna. Lo stupefacente, di rilevante quantitativo, parte già confezionato in dosi e pronto per essere spacciato, e risultato pari al peso di 705 grammi, è stato sequestrato insieme alla somma di denaro, due bilancini di precisione digitale ed un ingente materiale per il confezionamento.
L’uomo, condotto in caserma, al termine delle fasi di rito, è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e, su disposizione del Pm di turno, associato alla Casa Circondariale di Ancona.
Author: Alessandro Molinari
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