Moretti: “Non è arrivato il mio messaggio alla squadra”, Savoretti: “Gruppo vivo”

PROMOZIONE – Il post gara di Aurora Treia-Potenza Picena

Nel post gara di Aurora Treia-Potenza Picena (gara terminata 1 a 1) abbiamo raccolto le impressioni dei protagonisti del match. Da una parte l’allenatore dell’Aurora Treia, Marco Moretti, analizza così la prova della sua squadra: “La prestazione la giudico positivamente, fino al settantesimo abbiamo fatto bene, poi negli ultimi minuti, onestamente con l’ingresso di Andreucci che oggi è rientrato, pensavo di dare un messaggio alla squadra per poter fare qualcosa in più in avanti, ma evidentemente il messaggio non è arrivato e quindi dobbiamo ripartire da qui. La prestazione c’è stata, ripeto, ci siamo un po’ sfilacciati nel finale e questo non deve capitare. Durante la settimana analizzeremo quello che abbiamo sbagliato e ripartiremo da qui, ma credo che nei primi settanta minuti meritavamo più noi perché Cartechini non ricordo abbia fatto grandi parate. Poi invece nel finale su un contropiede abbiamo anche rischiato di perderla. Dobbiamo ripartire dalla prestazione e guardare in avanti”.

Sull’altra sponda buon punto per il Potenza Picena che torna a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive al termine di una settimana calda che ha visto la società giallorossa optare per il cambio in panchina per provare a dare una scossa alla stagione, con la scelta che è ricaduta su Gianluca Giacometti. Ad analizzare il pareggio maturato e a fare il punto della situazione in casa giallorossa è il numero uno Andrea Savoretti, oggi in panchina al posto del neo tecnico squalificato a causa di un provvedimento riguardante la scorsa stagione: “Diciamo innanzitutto che la partita era difficilissima perché quando si viene a Treia è un campo ostico per tutti, quindi alla fine il risultato diciamo che va bene. Un po’ meno sotto l’aspetto delle occasioni che abbiamo avuto perché abbiamo preso una traversa con Ruggeri e poi un calcio di rigore in movimento sbagliato da Vecchione. La squadra è viva e c’è e lotterà fino alla fine per ottenere la salvezza e cerchiamo di fare un campionato importante seppur con molta difficoltà. Le strade con mister Santoni si sono separate, ma per me mister Santoni ha una professionalità importante e anche per umanità, è un uomo importante. Sostituirlo era difficilissimo e ho trovato in mister Giacometti questo tipo di caratteristiche. Come ho detto prima, vogliamo finire il campionato in maniera seria con Santoni abbiamo iniziato in maniera seria e professionistica. Ci siamo dovuti poi lasciare perché la squadra aveva bisogno di una scossa e ritengo che Giacometti sia il profilo giusto per finire il campionato”.

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