Monticelli ultima chiamata, Stallone: “Italia, un paese senza etica sportiva”

SERIE D – Domenica a Francavilla il condottiero biancazzurro proverà ad evitare la retrocessione: “Lotteremo fino all’ultimo secondo”

di Michele Raffa

Sfida da dentro o fuori per un Monticelli reduce dall’incredibile successo ottenuto nei minuti finali contro il Castelfidardo. Tre punti preziosissimi che garantiscono all’undici di Nico Stallone di poter ancora sperare in un approdo play out nell’ultimo e decisivo match in quel di Francavilla. “Pesano molto alla nostra economia i sei punti mancati nelle sfide col San Nicolò e con i Nerostellati. Potevano essere tranquillamente due vittorie. La colpa è solo nostra se siamo arrivati all’ultima di campionato per giocarci una chance salvezza per evitare la retrocessione diretta. La nostra caratteristica è il non mollare mai, il Monticelli ce l’ha nel dna, quindi lotteremo fino all’ultimo secondo”. Chance che non dipenderanno solo dalla sfida dei biancazzurri. “No infatti – precisa il tecnico del Monticelli – Le nostre speranze dipendono anche dalle sfide che vedono protagoniste l’Olympia Agnonese e il San Nicolò. In una gara normale quest’ultima avrebbe del serio filo da torcere contro il più favorito San Marino, ma siamo in Italia, non proprio la patria dell’etica sportiva, dunque credo proprio in un rislutato scontato. Così come quello che uscirà dalla sfida dei granata contro l’ottima Sangiustese”. Un incrocio di risultati dunque? “Abbiamo parlato della altre gare che a noi interessano. Se i risultati che salteranno fuori mi smentiranno e noi non porteremo a casa i tre punti, potremmo solo mangiarci i gomiti e rassegnarci. Ripeto però, la nostra mentalità calcistica è ben distante da quella anglosassone, dove squadre che non hanno più nulla da dire lottano comunque fino alla fine contro quelle che ambiscono a determinati piazzamenti. Son sicuro che ciò non accadrà”. Il Monticelli in piena zona retrocessione a quota 30 punti, deve diminuire il gap di dieci punti che lo separa dal San Nicolò attualmente salvo, dunque sperare che perda e che l’Olympia Agnonese, a 38 punti, non vinca. Tanti incroci, ma a volte il calcio è strano e 90’ sono un’eternità in cui tutto può accadere. 

Author: redazione