Monticelli tra mille “guai”, Stallone: “Non molleremo mai”

SERIE D – L’allenatore: “Per salvarci servirà un’impresa: faremo di tutto per realizzarla”. Tra organico con diverse assenze, arbitraggi sfavorevoli e una situazione societaria poco serena i piceni si trovano in condizioni problematiche

di Andrea Verdolini

Nico Stallone è un tipo tosto: tutto sembra congiurare contro il suo Monticelli, classifica, infortuni, arbitraggi, una situazione societaria non propriamente serena ma in vista del rush finale per la salvezza lancia la sua parola d’ordine “Non molleremo mai”. In effetti, chiediamo, è dura poter essere ottimisti con una situazione del genere, penultimo posto in coabitazione con il Fabriano Cerreto con 18 punti e la salvezza diretta a 10 lunghezze…

“Eppure, anche se stiamo vivendo un periodo di estrema difficoltà, ti dico che raccogliamo enormemente meno di quanto meritiamo. Restando alle ultime gare con il Matelica abbiamo perso a 3 minuti dalla fine, a San Marino potevamo vincerla e con il Pineto delle situazioni contingenti, chiamiamole così, ci hanno messo lo zampino.”

Non parliamo poi di un organico ridotto all’osso…

“Tieni conto che nell’ultima trasferta non avevo a disposizione Sosi, Bracciatelli, Gesuè, Muci più due ragazzi importanti anche se partono spesso dalla panchina come Gabrielli e Ciabuschi. Diamo sempre del filo da torcere a tutti ed anche i cosiddetti rincalzi cercano comunque di gettare il cuore oltre l’ostacolo.”

Il calendario, a parte la gara di Domenica con la Vis Pesaro, vi concede ancora delle chances?

“Assolutamente si: a prescindere dal prossimo turno avremo, su 8 partite ben 5 scontri diretti. Prima di darci per vinti non risparmieremo nemmeno una stilla di energia.”

Come si affronta la Vis con un attacco atomico con Olcese, Baldazzi, Cruz, Buonocunto e mettiamoci anche Ridolfi con le tue problematiche di organico?

“Chiedendo sacrifici a tutti. Domenica, oltre a Sosi non avrò nemmeno l’altro difensore centrale, Bassini ma non mi piace piangermi addosso né per questo né per le tante decisioni arbitrali che ci hanno, più volte penalizzato. Le carenze sono sotto gli occhi di tutti: lo stesso presidente del Pineto domenica scorsa, restando sorpreso, ci ha fatto i complimenti per come affrontiamo le gare con una rosa ristrettissima.”

Inutile dire che qualche rimpianto c’è…

“Nel girone di andata avevamo un grande gruppo, calcisticamente parlando, con giocatori di buona qualità che potevano darci delle soddisfazioni importanti. L’organico è stato ridimensionato ma guardiamo al futuro. Serve un’impresa: faremo di tutto per realizzarla.”

La concorrenza poi nella parte bassa della classifica è, quantomeno qualificata..

“Tutte si sono rafforzate alcune rivoluzionando il proprio organico. Io so quello che ho a disposizione e non finirò mai di ringraziare i ragazzi perchè ci mettono cuore ed anima.”

Non succede ma se dovesse succedere?

“Se raggiungiamo la salvezza sarebbe la perla più grande dei miei 5 anni alla guida del Monticelli. Comunque serve vivere anche queste difficoltà per crescere come uomo e come allenatore” e Stallone ormai è vaccinato, se non a tutto, a quasi tutto.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Tag
Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS