CALCIO GIOVANILE – Il tecnico degli Allievi fa un bilancio di questo biennio
A fine campionato abbiamo fatto una chiacchierata con mister Carlo Tartuferi degli Allievi del Montemilone.
Siamo ormai al termine della stagione: puoi farci un bilancio di questa annata quasi conclusa?
Quella corrente è stata una stagione molto impegnativa, con diversi alti e bassi ma in cui ho cercato come sempre di dare il massimo. Ho preso un gruppo completamente nuovo ad agosto, cercando di portare avanti il grande lavoro effettuato da mister Alessandro Giorgi lo scorso anno. Non sta certo a me dire se ci sia riuscito ma credo siamo migliorati come organico in molte cose e cresciuti sotto tanti aspetti e secondo me avremmo potuto fare anche di più. Non ci siamo qualificati per il campionato regionale e dopo un ottimo girone di andata nel successivo girone provinciale abbiamo avuto qualche problemino strada facendo da cui però ci stavamo riprendendo. La cosa però che più mi è dispiaciuta è stata dover lasciare il mio impegno ad un mese e mezzo dal termine, a causa di un operazione chirurgica alla caviglia che per forza di cose ho dovuto effettuare e che mi terrà a riposo fino ai primi di giugno.
Sei al Montemilone ormai da un biennio, come ti sei trovato?
Benissimo. Ho conosciuto persone meravigliose che mi hanno fatto sentire a casa e trattato sempre con i guanti bianchi. Ho collaborato con tecnici preparati, dirigenti onnipresenti e responsabili all’altezza del loro compito. A tal proposito ci tengo a spezzare una lancia in favore di questa società, che circa un mese fa è stata bersagliata sui social da qualche personaggio con delle affermazioni a mio avviso inappropriate e fuori luogo. Il Montemilone è una realtà che merita l’etichetta di scuola calcio élite che gli è stata assegnata e che porta orgogliosamente sul petto: e vi posso assicurare che chi ne fa parte svolge il proprio lavoro nel pieno rispetto dei principi e valori di un settore giovanile.
Hai già programmi per il prossimo anno?
Quando sono stato contattato dalla società ci siamo accordati per un progetto biennale nella categoria Allievi, che adesso è giunto al termine. E in accordo con la società abbiamo deciso di prendere strade diverse, ricominciando loro un nuovo capitolo e cercando io nuovi stimoli e nuove motivazioni altrove, seppur per il momento, non abbia ricevuto nessuna chiamata. Non smetterò di ringraziare la società per aver pensato a me due anni fa, sperando di averla ripagata a dovere. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con me questa avventura, dal presidente, alla segretaria, fino a non per ultimo il custode e tutti i ragazzi che ho avuto il piacere di allenare. Mi hanno insegnato tutti qualcosa. Auguro alla società i migliori auspici per il futuro.