ECCELLENZA – Il fantasista capitano era mancato troppo. Contro il Monturano assist e rigore per una vittoria rotonda
Dopo due sconfitte consecutive, maturate entrambe per uno a zero, contro Montefano e Osimana, è tornato al successo il Montegiorgio che nello scorso weekend ha battuto con un rotondo e netto quattro a uno il Monturano Campiglione nel derby tutto della provincia di Fermo, in uno scontro delicatissimo per la salvezza. Tre punti dal peso specifico elevato quelli ottenuti dei rossoblù sia per il morale che per la classifica, con i rossoblù che grazie al successo maturato hanno allungato a più cinque punti in classifica sui gialloblù, rilanciando le proprie quotazioni nella corsa salvezza. Una giornata perfetta per il Montegiorgio che oltre alla vittoria ha riabbracciato il proprio capitano Lorenzo Albanesi che dopo una prima di parte di stagione lontano dal rettangolo verde per dei problemi fisici, è tornato dal primo minuto in campo contribuendo alla vittoria della sua squadra con un assist e con una rete dagli undici metri.
Ed è proprio lo stesso Albanesi a raccontare le emozioni vissute domenica pomeriggio: “Diciamo che quest’anno per me è stato difficile e sfortunato e sono stato contento di tornare. È stato bello vincere per la prima volta in casa davanti ai nostri tifosi, soprattutto in una partita che era anche un derby e quindi era una partita fondamentale che non potevamo sbagliare perché valeva doppio. Per quanto riguarda me, era importante ripartire bene e sono contento per l’assist e per il goal, ma ora speriamo di proseguire su questa strada:” Una prima parte di stagione di difficoltà quella per il collettivo di Roberto Vagnoni, che però nel nuovo anno sembra aver cambiato ruolino di marcia con la vittoria contro il Monturano, la seconda ottenuta nel 2024 dopo quella in trasferta a Jesi nella prima giornata di ritorno, che può rappresentare una svolta nella stagione dei rossoblù.
“Abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare con tutti, eccetto per due-tre partite dove abbiamo meritato di perdere. Nel complesso credo che meritassimo qualche punto in più in classifica. Domenica contro il Monturano, rispetto ad altre volte, abbiamo finalizzato tutte le occasioni avute e quindi i quattro goal sono il frutto del lavoro che facciamo“. Nonostante alcuni rumors di mercato che in estate lo vedevano lontano da Montegiorgio, Albanesi ha deciso di vestire nuovamente la maglia rossoblù per la settima stagione consecutiva:” Per me Montegiorgio è come una seconda famiglia e qui mi trovo bene. Sicuramente gli ultimi anni sono stati anni difficili ma anche sfortunati perché nell’ultima stagione non meritavamo di retrocedere, poi purtroppo non si sono combinati anche degli incastri favorevoli. Anche quest’anno siamo poco fortunati perché abbiamo avuto diverse infortuni, tra cui due rotture del crociato e anche io purtroppo non sono stato sempre a disposizione. Siamo un gruppo giovane, ma nonostante ciò sono fiducioso per il futuro”.
Ma non c’è tempo di festeggiare la vittoria con il Monturano Campiglione che la testa è già rivolta al prossimo impegno che vedrà il Montegiorgio di scena all’Helvia Recina, affrontare la Maceratese, rivitalizzata dal successo ottenuto nel derby contro la Civitanovese: “La Maceratese a inizio stagione era una delle possibili contendenti alla vittoria finale, poi qualcosa evidentemente è andato storto. È comunque una squadra importante con giocatori importanti. Noi, dal canto nostro, andremo a giocare la partita con l’entusiasmo di andare a giocare in uno stadio importante contro una squadra importante. Per tanti sarà la prima volta giocare in un palcoscenico così, ma ci faremo trovare pronti e noi più esperti daremo il massimo per aiutarli“. Un campionato incerto ed equilibrato sia in testa che in coda, come osserva anche lo stesso Albanesi che si sofferma anche sulla corsa salvezza che tocca direttamente da vicino il Montegiorgio:” Il campionato è equilibratissimo per vari motivi. Per fare un esempio noi abbiamo perso diverse gare per uno a zero, quindi è un torneo dove tutte le squadre possono dire la loro. In questo campionato devi sbagliare il meno possibile e finalizzare le occasioni che ti capitano, perché poi è difficile recuperare le partite in questo momento dell’anno, perché i campi magari sono più pesanti oppure ci sono tanti altri fattori. Noi, insieme alle squadre che sono sotto a noi in classifica siamo quelle meno attrezzate e quindi credo che lotteremo fino alla fine per la salvezza”. Infine, per chiudere, il capitano dei rossoblù fissa i propositi e gli obiettivi sia a livello di personale che di squadra:” A livello personale spero di giocare con continuità e di dare il mio contributo alla squadra. A livello di squadra questa settimana abbiamo parlato e sicuramente questa vittoria ottenuta nell’ultima partita ha aperto quella finestra verso la salvezza. Noi dobbiamo puntare a fare più punti possibili pe ché abbiamo tutti gli scontri diretti in casa, quindi dobbiamo puntare a distaccare le squadre sotto e cercare di avvicinarci a quelle sopra”.