“Monte San Pietrangeli pronto per categorie superiori, febbraio mese decisivo”

SECONDA – Intervista al ds Massa che elogia la società e un grande gruppo: “Non dobbiamo far saltare i playoff, occhio ai 10 punti”

Sta vivendo un grandissimo momento di forma nel girone G di Seconda Categoria il Monte San Pietrangeli, ancora imbattuto nel 2025 e reduce da cinque vittorie consecutive. Sabato i rossoblù hanno espugnato in rimonta per 3 a 2 il difficile campo del Montottone. Con il direttore sportivo Gianluca Massa abbiamo ripercorso il match vinto lo scorso weekend:” Il momento ad oggi è molto positivo. Dopo un periodo negativo a Novembre abbiamo ripreso la nostra marcia ricompattandoci. Dopo la pausa natalizia abbiamo cambiato qualcosa e in questo 2025 siamo partiti forte inanellando cinque vittorie consecutive. Sabato è stata una vittoria di squadra su un campo difficile come quello di Montottone che non merita la posizione di classifica che ha. Ha grandi giocatori e una bellissima struttura, quindi sono sicuro che verranno fuori. Siamo andati sotto 2 a 0 per meriti del Montottone, poi all’intervallo abbiamo cambiato qualcosa e siamo rientrati in campo con un altro piglio, ribaltando il risultato“.

Arrivato in estate, il direttore sportivo rossoblù parla così della realtà e della società con a capo il presidente Cintio: ” Mi hanno contattato il mister e la società e ho deciso di accettare subito perché ho visto una società seria e ambiziosa che non ti fa mai mancare nulla. L’obiettivo è fare un campionato di alta classifica e con il mister e la società in sintonia abbiamo costruito una rosa valida. Vedo un Monte San Pietrangeli pronto per fare categorie superiori perché la società se lo merita e glielo auguro. È difficile trovare persone sempre con l’entusiasmo e sempre presenti al campo. È una società seria negli impegni economici e che ti lascia lavorare tranquillamente fidandosi ciecamente. Queste poi sono quelle piccole cose che fanno la differenza anche per i ragazzi”. In estate la parola che ha accomunato il Monte San Pietrangeli è stata continuità, perché sono stati riconfermati in blocco Mister Cerolini e il suo staff e grande parte della rosa che ha ben figurato nelle ultime stagioni raggiungendo sempre i playoff:

” Le basi erano state gettate. È stata riconfermata il novanta percento della rosa delle scorse stagioni. Abbiamo aggiunto ragazzi di prospettiva, alcuni provenienti dalla Promozione, come Sanneh, ex Trodica, che ha grandi potenzialità ma come gli dico sempre in allenamento ancora le deve esprimere del tutto. Ci tengo comunque a sottolineare che a Monte San Pietrangeli è il gruppo che ha fatto sempre la differenza perché sono amici anche fuori del campo“. Sabato per il Monte San Pietrangeli la terza giornata di ritorno propone la sfida interna contro il Tirassegno che darà il via a un mese di Febbraio che potrebbe essere decisivo per i rossoblù: ” Venivo dalla Prima Categoria e devo dire che questo campionato è molto difficile dove ci sono tante squadre attrezzate come il Tirassegno. La loro posizione di attuale non rispecchia il valore della squadra. Sarà una partita dura e bella da giocare. Ci aspetta a Febbraio un mese duro e decisivo. Noi dobbiamo pensare a noi e continuare a giocare il nostro calcio affrontando ogni partita come fosse l’ultima di campionato, dando il massimo. Dopo il Tirrassegno andremo a Monte Urano, poi avremo la capolista Grottazzolina e poi andremo a Salvano che è una squadra con molti giovani validi e che giocano un bel calcio. Dopo questa cinque partite capiremo dove potremmo collocarci”. In chiusura: ” Noi dobbiamo cercare di stare sotto i dieci punti, altrimenti saltano i playoff. I ragazzi lo sanno bene e ogni partita bisogna fare i conti. Il salto di categoria è stato pensato perché quando costruisci una squadra importante non puoi nasconderti. Siamo partiti con un obiettivo e siamo lì. Fare un salto di categoria sarebbe regalare una gioia e soddisfazione a tutte le persone che ci seguono quotidianamente, ma anche per i ragazzi stessi. Vediamo se possiamo entrare nei playoff per poi giocarceli. Ma questi ragazzi mi fanno ben sperare perché sono un gruppo coeso”.

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