Monserrat il migliore, Marcantoni-Squarcia benissimo

PROMOZIONE – Le pagelle di Cluentina-Castel Di Lama

Cluentina:

Amico 6,5 i primi interventi li compie a tempo ormai scaduto mostrando di essere rimasto concentrato, respingendo anche su D’angelo, ma Spadoni assegna la rete lasciando molti dubbi

Brandi 6,5 spinge poco dal suo lato il Castel di Lama, quando capita si mostra diligente e puntuale Giaconi 6 nel primo tempo lascia molto spazio sulla corsia di sinistra a Calvaresi che però non lo sfrutta, nella ripresa gli avversari insistono molto dalla sua parte, tiene botta prima di uscire per crampi (76’ Brunori sv)

Marcantoni 7 gioca a tuttocampo, difende con generosità e quando tenta l’inserimento va anche vicino al gol

Squarcia 7 controlla bene gli attaccanti avversari che praticamente non riescono mai a tirare in porta Menghini 6,5 con Squarcia chiude tutte le strade verso la propria porta, con qualche piccola sbavatura in più nel finale rispetto al compagno

Mongiello 6,5 ispira subito il vantaggio, poi offre diversi spunti interessanti prima di rimediare un secondo giallo decisamente severo che lascia i suoi in dieci dal 55’

Trobbiani 7 insieme a Macantoni fa densità in mezzo al campo e propone idee non banali nello sviluppo del gioco biancorosso

Salvatico 6 la sua gara è un corpo a corpo prolungato con Giovannucci, in cui fatica a spuntarla, ma quando ce la fa problemi ne crea (58’ Gianfelici T. 7 entra quando i suoi restano in dieci, si sacrifica tanto a ripiegare, poi da un suo spunto nasce l’episodio del rigore che mette al sicuro il risultato), Mancini 6,5 ha qualità tecniche importanti per la categoria che usa in momenti utili leggendo bene anche tatticamente le situazioni della partita, sfortunato sulla traversa, poteva far meglio nell’occasione prima del riposo (80’ Gianfelici A. sv)

Monserrat 8 a segno al primo pallone toccato, si procura e realizza il rigore della sicurezza facendo dannare i difensori piceni per tutta la sua partita (89’ Rogani sv)

All. – Marinelli 7 arrivato da due giorni decide di non cambiare molto rispetto all’impianto di Canesin, ma di certo è riuscito a toccare le corde giuste per dare nuovi stimoli alla squadra

Castel di Lama:

Pompei 6 incolpevole sulle due reti subite, fa buona guardia nelle altre occasioni in cui viene chiamato in causa

Galiè 6 non demerita in fase difensiva prova anche a spingere sulla destra, ma viee un ppo’ trascurato (58’ Monti 5 il suo ingresso non fa registrare neanche uno scricchiolio alla difesa biancorossa)

Troiani 5 in difficoltà nel contenere Mongiello, quando prova a proporsi, non gestire a dovere le poche situazioni utili

Agostini 6,5 imposta con continuità proponendo anche buone idee, ma non trova molta assistenza nei compagni

Giovannucci 5 distratto in avvio, con Salvatico vince di forza tanti duelli, ma in diverse occasioni si dimostra troppo irruento

Di Silvestre 5 condivide con Giovannucci la responsabilità sul primo gol fatica a riprendersi rimanendo in affanno per il resto del tempo (80’ Menchini sv)

D’Angelo 6 tra i più attivi dei suoi, cerca con caparbietà di dare la scossa alla squadra, pur se restano dubbi sulla decisione di Spadoni, il gol della bandiera porta la sua firma

Candellori 5 nonostante i mezzi fisici, la sua presenza sulla mediana risulta impalpabile (46’ Di Lorenzo 6 inizia nervoso, poi trova il modo di ritagliarsi qualche spazio costringendo la difesa biancorossa ad alzare la guardia)

Cialini 5,5 sempre ben controllato dai centrali biancorossi, scatta bene sull’unica imbucata che arriva, ma sbaglia a calibrare il pallonetto

Calvaresi 5 Giaconi gli lascia tanto spazio sulla destra, ma non trova mai il modo di creare pericoli (46’ Amatucci E. 5,5 partecipa all’assalto verso l’area avversaria quando la Cluentina resta in dieci senza incidere)

Amatucci R. 5,5 si muove tanto dalla sinistra alla ricerca di spazi non riesce mai a spaventare davvero Brandi (70’ Maamri sv)

All. – Poli 5,5 la sua squadra paga un brutto avvio di gara e la poca incisività negli ultimi 20 metri nonstante sviluppi una notevole mole di gioco specie in superiorità numerica

Author: Sergio Brizi