ECCELLENZA – Il capitano biancorosso sfida l’Osimana: gara sentitissima e fondamentale
Non riesce a venirsene fuori il Chiesanuova dalle sabbie mobili dei play out. Una grande occasione l’ha sprecata domenica scorsa cedendo la posta in palio alla Maceratese che a sua volta si è messa in salvo. “Si è complicata ulteriormente – ha detto Carlo Mongiello – prima della gara con la Maceratese eravamo in una zona ottimale per uscircene. Il risultato appare più netto di quanto si possa credere, anche il fattore sfortuna un po’ si è messo di mezzo. Ma non ci abbattiamo. Sappiamo che se vogliamo salvarci il destino è nelle nostre mani. C’è la consapevolezza di far bene e voglia di fare risultato a tutti i costi”.
Il Chiesanuova dopo la gara dell’Helvia Recina ha deciso di dare una scossa alla squadra comunicando l’esonero di mister Mazzaferro affidandosi a una soluzione interna per questo rush finale di tre partite. E che sfide. “Tutti abbiamo colpe – ha proseguito il capitano biancorosso – ce le assumiamo, ma allo stesso tempo bisogna tirare su la testa. Questa classifica non rispecchia il vero valore di questa squadra che ha qualità e giusto mordente. Ora però ce ne vorrà di più e bisognerà tirarlo fuori. Si prospetta un finale di campionato davvero difficile”.
Domenica al Tubaldi il Chiesanuova sfiderà l’Osimana e Mongiello avrà modo di affrontare faccia a faccia la sua ex squadra che ritrova in Eccellenza dopo la parentesi in Promozione nella stagione 2019/2020, non felicissima per i colori giallorossi ma Carlo riuscì comunque a raggiungere quota 12 gol. Altri tempi. Oggi l’Osimana lotta per centrare i playoff di Eccellenza e a intralciarle la strada ci proverà proprio Mongiello. “Penso solo al Chiesanuova e so solo che vogliamo salvarci. Dovremo stare attenti dal primo all’ultimo minuto, non possiamo permetterci passi falsi se vogliamo centrare l’obiettivo. A disposizione c’è un solo risultato. Dobbiamo coglierlo”.