L’uomo ha avvicinato il 12enne in due occasioni
Un uomo italiano di 60 anni finito agli arresti domiciliari e centinaia di foto, video e materiale vario di natura pedopornografica sequestrati: questo è il resoconto dell’importante attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Ancona.
Le investigazioni hanno avuto origine nel mese di ottobre dello scorso anno, quando un ragazzo di 12 anni residente nel capoluogo dorico è stato avvicinato su un autobus di linea dall’uomo che con atteggiamenti finalizzati al compimento di atti sessuali. Il ragazzo non era riuscito ad opporre resistenza. A distanza di alcuni mesi il 12enne è stato di nuovo avvicinato dall’uomo e nello stesso autobus di linea della volta precedente. In entrambe le occasioni, i genitori si sono rivolti ai Carabinieri che hanno identificato l’uomo e avviato un’indagine.
Ad agosto scorso gli uomini dell’Arma si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo e hanno eseguito una perquisizione scovando una situazione ben più grave: è stato rinvenuto e sequestrato numeroso materiale di natura pedopornografica, tra cui fotografie e riviste varie, oltre ad alcuni cellulari utilizzati dal 60enne.
Da qui le indagini sono state approfondite attraverso la “Cyber Investigation“, ovvero una vera e propria attività informatica eseguita sui dispositivi elettronici sequestrati, che ha consentito di rinvenire centinaia di foto e video pedopornografici che l’uomo avrebbe acquisito telematicamente.
Sono in corso approfondimenti al fine di verificare se vi è stata anche divulgazione del materiare ad altre persone. L’uomo è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona.
