Mohamed Cheddira sulle orme del fratello Walid: il gol è un vizio di famiglia

CALCIO – Lo scorso weekend entrambi a segno con Sangiustese e Bari

Il cognome Cheddira oramai è diventato una garanzia di gol. Che sia tra i professionisti o tra i dilettanti. Che sia Walid o che sia Mohamed, il sangue che scorre nelle loro vene appartiene al gruppo sanguigno “gol positivo”.

Se il primo, classe ’98 sta ammaliando tutto il calcio italiano a suon di reti con la maglia del Bari in serie B e decisivo sabato a Cosenza meritandosi ampiamente la chiamata con la Nazionale del Marocco, suo fratello più piccolo (2003) con la maglia della Sangiustese ha iniziato la stagione alla grande siglando subito il gol che ha permesso ai calzaturieri di battere 2-0 il Marina. Un weekend memorabile.

Il percorso di Walid è chiaro a tutti fin qui: prima a farsi le ossa al Loreto, poi sperimentare la serie D con la Sangiustese fino al grande salto tra i professionisti sgomitando tra Arezzo, Lecco e Mantova prima di lasciare il segno a Bari e conquistarsi un posto nella nazionale marocchina. La strada del fratellino Mohamed per una prima metà sembra essere già segnata ed è incredibilmente identica a quella del fratello: prima Loreto, ora in Eccellenza coi colori rossoblu a fare le fortune della Sangiustese. Una sorta di flashback di un film già visto e che potrebbe avere la scrittura di un copione anch’esso per una parte già noto. Lasciamo libera ispirazione al regista, saprà lui quale sarà o dovrà essere il giusto cammino e l’evoluzione dei personaggi all’interno della sceneggiatura ma… occhio agli spoiler di Walid.

Author: redazione