Modesti(a) a parte: “Adesso è una buona Esanatoglia, che sfida con la capolista”

SECONDA CATEGORIA – Squadra in ripresa dopo una flessione, bisogna recuperare terreno per i playoff. Parla il presidente

Sta attraversando un buon momento l’Esanatoglia nel girone F di Seconda Categoria. La squadra dell’alto-maceratese sabato scorso ha battuto in casa per 3 a 0 la Vis Gualdo, inanellando la seconda vittoria consecutiva. Con il presidente Luca Modesti abbiamo fatto il punto della situazione: ” È stata una partita complicata nonostante il risultato, perché la Via Gualdo è un’ottima squadra con elementi di valore. Abbiamo approcciato bene e dopo un quarto d’ora eravamo sul doppio vantaggio che ci ha dato sicurezza e tranquillità. Abbiamo un po’ sofferto a inizio ripresa, ma poi con i cambi nel finale abbiamo ricominciato a creare e abbiamo chiuso la gara. Alla fine è una vittoria importante e meritata. Nelle ultime tre gare abbiamo fatto sette punti, fornendo ottime prestazioni. È una striscia positiva che viene dopo una striscia negativa che ci ha pesato molto in classifica. Siamo un po’ attardati dai playoff, che era l’obiettivo a inizio stagione. Ora non possiamo più fare passi falsi”.

A destra il presidente Modesti

Dopo la retrocessione dello scorso anno dalla Prima Categoria, quest’estate la società biancoazzurra ha deciso di ripartire in panchina da mister Bartocetti e dal gruppo storico, rinforzando poi la rosa con pedine di valore per la categoria, costruendo un mix tra più esperti e giovani: ” Venivamo da una retrocessione amara che però ci stava per il campionato fatto. Siamo ripartiti con entusiasmo portando a Esanatoglia anche diversi ragazzi del posto che è importante anche per l’attaccamento alla maglia. Per noi la squadra è un associazione che rappresenta il paese e quindi ha anche rilevanza sociale. Ci fa piacere che la squadra sia seguita anche in trasferta. Come dico ai ragazzi, chi indossa questa maglia rappresenta un paese e quindi deve avere la coscienza di questo. Ci sono grandi difficoltà nel portare avanti una società sia a livello economico che numerico. Da questo punto di vista ci sono le aziende del posto che ci danno una grande mano e che ringrazio. Così come l’amministrazione comunale con cui c’è un ottimo rapporto”. Una prima parte di stagione con più che bassi che alti quella per la squadra di mister Bartocetti, che però nell’ultimo periodo sembra aver trovato la giusta continuità: ” Pensavamo di lottare per tutto il campionato, per le prime cinque posizioni, per la rosa allestita. Dopo il 30 Novembre abbiamo avuto un periodo di flessione dove abbiamo collezionato solo cinque-sei punti, che in un campionato come questo è molto pesante. Poi è difficile recuperare. Una flessione dettata anche da qualche problema fisico di qualche giocatore importante o da qualche errore di troppo perché abbiamo preso troppi goal. Poi c’è sempre da guardare al distacco dei dieci punti dalla seconda che è un rischio. Non possiamo più sbagliare. È una condizione che ci siamo posti da soli”.

Sabato per l’Esanatoglia il calendario propone la difficile trasferta di Colmurano contro la capolista Ripe San Ginesio, ancora imbattuta in questa stagione: ” Innanzitutto faccio i complimenti al Ripe per il raggiungimento della semifinale di Coppa Italia, che è un traguardo importante. All’andata non ero presente, ma tutti mi hanno detto che è la migliore squadra che abbiamo incontrato. Sono una squadra solida e importante. I ragazzi devono andare in campo concentrati e determinati, senza paura. Dobbiamo fare la nostra partita e cercare di portare a casa la vittoria“. Sul campionato: ” Rispetto agli altri anni che abbiamo fatto la Seconda, devo dire che il livello si è alzato. Non c’è una ammazza campionato. Ci sono sette-otto squadre che possono ambire ai playoff. Anche le squadre che sono sotto sono squadre attrezzate e ben allenate. Ogni partita è una storia a sé e per ottenere la vittoria bisogna sudare fino alla fine. C’è molto equilibrio e chi farà meno errori vincerà il campionato”. In chiusura: ” L’obiettivo è agganciare i playoff, poi giocarseli. C’è la volontà di tornare in Prima Categoria, ma comunque viviamo con passione e serenità anche la Seconda. L’obiettivo più importante per noi è costruire una squadra che abbia la mentalità di vincere su tutti i campi e dare soddisfazioni a chi ci segue”.

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