“Mister Pierantoni da categorie superiori, girone C più tecnico e complicato”

Il ds della Real Elpidiense Cassetta con il nuovo acquisto Adami

PRIMA CAT – Il ds della Real Elpidiense Cassetta e una squadra prima in classifica: “Il derby con Casette d’Ete si prepara da solo”

di Matteo Meschini

Dopo aver battutto tra le mura amiche il Montecosaro per 3 a 1, dopo tre giornate la Real Elpidiense del presidente Pieroni è in vetta al girone C di Prima Categoria. Dopo la scorsa stagione travagliata che ha visto la squadra salvarsi solo tramite playout nel girone D, quest’estate la società si è mossa per cambiare le sue fondamenta a partire dalla figura del direttore sportivo, Elvino Cassetta. Abbiamo avuto il piacere di averlo ai nostri microfoni. “Io sono arrivato quest’anno, la volontà è stata quella di rinnovare il percorso che è stato fatto in passato ma cercando anche di tenere parte della rosa, rinnovare con un allenatore nuovo che dia una nuova impronta alla squadra e anche qualche giocatore che soddisfasse le mie idee per completare la squadra. L’allenatore (Pierantoni, ndr) è stato scelto molto esperto, lo conosco bene e sicuramente è da categorie superiori, inoltre ha una chiara idea di gioco e riesce ad impattare subito nei nuovi ambienti e per ora questa scelta sta pagando, i ragazzi lo stanno seguendo dal primo giorno e si è creato un bell’ambiente. Le ultime prestazioni sono il frutto di tutto quello che stiamo facendo dal 21 agosto e ci dà soddisfazione.”

Parla poi dell’obiettivo stagionale e fa un confronto con il girone D.
“L’obiettivo che noi ci siamo dati è quello di fare un campionato più tranquillo dell’anno scorso, quando la squadra si era salvata coi playout. Inzialmente non sapevamo nemmeno in che girone saremmo capitati. Il girone C confermo che è un girone più tecnico, più difficile e più complicato del girone D. Parliamo di società che hanno tutte belle strutture e dovunque si va si può giocare a calcio e se si lavora bene ogni sabato ce la si può giocare con tutti; nel girone D incide di più il fattore campo perché magari ce ne sono di più caldi.”

Getta poi uno sguardo al campionato.
“Qualche squadra ha fatto una campagna acquisti più importante delle altre e questo è sotto gli occhi di tutti, ma credo che tutte hanno una base e quindi sarà un campionato equilibrato. Logicamente le squadre che hanno cambiato poco e hanno gli stessi interpreti da anni sono un pò avvantaggiate perché partono da delle basi buone e in più si sono anche migliorate, come Elite Tolentino e Montecassiano.”

Nel prossimo turno la Real Elpidiense farà visita alla matricola Casette d’Ete in quello che è un derby.
Un derby è sempre un derby ed è una partita che si prepara da sola, tutti vogliono vincerlo. Sabato hanno pareggiato in un campo difficilissimo come quello di Castelraimondo, quindi troveremo una squadra che venderà cara la pelle e quindi va preparata nella maniera migliore possibile.”

Parla poi anche del settore giovanile e delle categorie di cui si occupa in maniera più diretta, ovvero Juniores e Allievi.
“Mi occupo principalmente delle ultime tre categorie ovvero prima squadra, juniores e allievi. La volontà è quella di creare una crescita graduale e allo stesso tempo non uguale per tutti: magari un allievo più preparato deve far degli step per alzarsi di livello, chi è più pronto insomma deve essere aiutato ad arrivare il prima possibile in prima squadra.”

Conclude aggiungendo “sono felicissimo di quello che si sta creando qui e di quello che stiamo facendo fino ad ora. La strada è ancora lunga ma la società è serissima, si sta organizzando sempre meglio per strutturarsi e poter guardare a qualcosa di più.”

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