SERIE D – Il tecnico della Fermana aveva minacciato un gesto forte, poi tutto è rientrato. Stessa cosa accadde a Montegiorgio quando arrivò la salvezza
Fabio Brini aveva minacciato l’ipotesi di dimettersi dal suo incarico. Il tecnico si era messo in discussione dopo la sconfitta pesante patita dalla Fermana col Notaresco, ma il direttivo è con lui e l’allarme è rientrato al termine di un lunedì lungo. Oggi pomeriggio, martedì, il baffo elpidiense guarderà negli occhi i suoi calciatori. Il faccia a faccia con la squadra sarà decisivo ai fini del futuro. Che Romizi e compagnia prendano carta e penna… Dejavu Montegiorgio. L’esperto allenatore abbozzò una mossa simile anche al Tamburrini tre stagioni orsono quando, da subentrato, si dimise poco dopo per dare un ulteriore scossone. Poi il dietrofront con patto d’acciaio tra lui e il gruppo. Come finì? In gloria, perché il Montegiorgio mantenne la D senza passare dai playout. La speranza è che la storia si ripeta a Fermo. Brini al Recchioni ha un bottino di 7 punti in 7 gare, nonostante un De Silvestro in più nel motore rispetto al girone d’andata.
