PRIMA CATEGORIA – A una giornata dal termine della regular season l’allenatore del Valdichienti analizza quello che sarà il cammino promozione: “In una gara secca i valori si azzerano
di Michele Raffa
È ormai lontana la parentesi antisportiva che ha coinvolto l’allenatore Pasqualino Minuti al termine della gara vinta (2-3) contro la Leonessa Montoro, affamata di punti salvezza. Non è andata giù la sconfitta ad alcuni tesserati locali, i quali si sono scagliati contro l’allenatore del Valdichienti rifilandogli ben due pugni. Minuti però, preferisce sorvolare quel gesto, non ha voglia di parlarne, ha solo voglia concentrarsi sul risultato ottenuto dai ragazzi sul campo che è incredibile, pensando agli 84 punti conquistati sono a oggi. Un’enormità. “Abbiamo affrontato una stagione straordinaria – commenta la guida tecnica del Valdichienti – Posso rivolgere solo i miei più sinceri complimenti a tutti coloro che si sono battuti fino all’ultimo contro una corazzata quale si è dimostrata la Civitanovese. Si son dimostrati i più forti, d’altronde è una squadra che si allena cinque volte al giorno, con giocatori che fanno i protagonisti in prima categoria, noi invece solo tre settimanali e tutti con un lavoro alle spalle. Un conto è allenarsi alle tre di pomeriggio, un conto la sera d’inverno. A lungo andare questo dato fa e ha fatto la differenza”. La squadra chiuderà la propria regular season al “San Filippo” contro l’Urbis Salvia provando a raggiungere l’incredibile punteggio di 87 punti. “Una partita in cui sia noi che loro non abbiamo più nulla da chiedere alla classifica. La finale playoff? In una gara secca non esistono i favoriti. I valori si azzerano – conclude Minuti – e bisognerà giocarsi il tutto per tutto in quei 90’ o 120’ se necessari”. Con ogni probabilità sarà il Castignano l’avversaria della società sangiustese, seconda classificata nel giorne D; le basterà conquistare un pareggio nell’ultima di campionato al fine di evitare la semifinale.
