ECCELLENZA – I biancorossi hanno perso male ad Urbania, domenica c’è il derby: da decifrare il caso Napolano
La Maceratese ha steccato la seconda partita consecutiva in campionato. E la situazione comincia a non piacere. Tanto che inevitabilmente mister Roberto Lattanzi è sul banco degli imputati. Il tecnico maceratese ieri ha schierato inspiegabilmente Minnozzi esterno d’attacco (Perri al centro) con calciatori come Di Ruocco e soprattutto D’Ercole in panchina (pesante l’assenza di Tortelli in mediana). Una mossa a sorpresa che non ha portato frutti. Una squadra che per oltre 60′ è stata totalmente in balia dell’avversario: Urbania squadra solida, grintosa, compatta e con alcune ottime individualità. Il primo posto è meritato ma sicuramente trattasi di una squadra costruita innanzitutto per la salvezza. E i biancorossi di casa se al 15′ della ripresa fossero stati 4-0 non avrebbero rubato nulla: traversa di Nunez e qualche buon intervento di Gagliardini hanno tenuto a galla la Maceratese. Una formazione biancorossa, al di là del sopra citato Minnozzi fuori ruolo, che ha giocato un tempo intero senza cattiveria agonistica, perdendo di fatto quasi tutti i duelli. Nella seconda parte della ripresa dopo il guizzo di Perri i biancorossi hanno sfiorato il pari ma troppo poco per una squadra costruita per vincere il campionato. Da oggi inizia una settimana caldissima con il caso Napolano da sciogliere (sarà reintegrato?) e soprattutto il derby di domenica prossima in casa contro la Civitanovese.
