Minnozzi Duracell, Sabatini in trincea: Filiaggi a centimetri dall’euforia

ECCELLENZA – Le pagelle dell’Atletico Ascoli nel pareggio contro la Jesina

NOVI 6: Praticamente oltre ad una splendida uscita di parate non ce ne sono. Ed è anche frustrante vedersi poi due palloni da recuperare in fondo al sacco.

MARUCCI 6: Attenzione massima sulla destra con poche sgaloppate. I clienti possono essere i peggiori quindi meglio non rischiare.

SABATINI 6,5: Ingaggia un duello corpo a corpo – poi anche muso a muso – con Iori e quasi sempre ne esce vincente.

CASALE 6,5: Leader totale in difesa che riesce a mettere una mezza pezza sul trambusto del primo gol.

MATTEI 6: Onesta gara, anche se dalle sue parti arrivano diversi cross offensivi.

GABRIELLI 6,5: Piazzato mezzala non recupera una grandissima quantità di palloni ma è prezioso nel gestirli e trovare la posizione giusta quando Vechiarello vaga con la sua qualità in campo.

VECHIARELLO 7: Corner iper toccato a parte, l’argentino viene messo oggi da metronomo ma lo fa leggendo sempre prima il gioco in maniera invidiabile. Peraltro non solo con palla tra i piedi ma anche negli intercetti.

AMBANELLI 6: Molto positiva la sua condotta come mezzala, facendosi sempre trovare pronto anche nell’assistere come vertice gli attaccanti e Di Ruocco.

24’st DI MATTEO 6: Anche lui buon lavoro in una parte di gara piena di emozioni e di capovolgimenti di fronte che non hanno aiutato però nell’eventuale pomeriggio tranquillo da subentrato.

DI RUOCCO 6: Quel palo grida vendetta. Da trequartista non riesce a trovare spazio come piace a lui in fascia sinistra, però sta molto attento alla prima costruzione avversaria.

37’st FILIAGGI 6: Ha il merito di esserci, di trovare l’occasione in meno di dieci minuti. Però la spreca, trovando la risposta miracolosa di Minerva. Poteva essere il ritorno perfetto, non lo è stato per centimetri.

MINNOZZI 7,5: Corre come un dannato per tutto il match, batterie a non finire. La punizione vincente è anche un po’ demerito di Minerva ma la sua classe in campo resta sempre tangibile. (37’st ESPOSITO s.v.)

TRAINI 6: Sportellate e sportellate, con poca occasione di segnare. Anzi, lo farebbe anche avventandosi di testa su una mezza palla fluttuante in area. Tutto fermo però per fuorigioco.

All. GIANDOMENICO 6.5: La sua squadra pareggia contro la Jesina, mai facile da battere. Vechiarello di nuovo davanti la difesa paga, il cambio nella ripresa con due 2004 in campo un vero coraggio. Qualche gol in meno e poteva già essere fuga. Ma fa sorridere, parlando della terza miglior difesa del campionato.

Author: Matteo Rossi