Una mamma ha potuto riabbracciare le propria figlia
L’Unarma, associazione sindacale Carabinieri, ringrazia ed elogia i due militari che nei giorni scorsi sono intervenuti a Macerata per dissuadere una giovane dalla volontà di togliersi la vita.
“Un grazie sincero – scrive il segretario generale provinciale aggiunto di Macerata – al Vice Brigadiere Federico Celli e al Carabiniere Scelto Cristiano Di Felice, i quali nella serata dell’8 aprile, durante regolare servizio perlustrativo, a Macerata, hanno salvato la vita di una giovane ragazza appena 18enne, la quale manifestava intenti suicidi. I militari si sono, come sempre, distinti per l’impegno profuso, per la professionalità e il coraggio, coraggio che ha permesso ad una mamma di riabbracciare la propria figlia“.
Intorno alle 21 di sabato scorso, la giovane, in piedi sul cornicione dell’abitazione nella quale vive, era pronta a lanciarsi nel vuoto, da un’altezza di circa quindici metri, ma grazie all’intervento dei due Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Macerata, ha cambiato idea. Dopo circa 30 minuti di colloquio, la 18enne si è fatta convincere a rientrare in casa. Successivamente è stata trasportata in ospedale e ha acconsentito ad iniziare un percorso di aiuto.
“La Segreteria Provinciale di Macerata tutta si complimenta con i colleghi che si sono particolarmente distinti, facendo spiccare le doti e i valori che il carabinieri porta con sé facendone baluardo dell’intera Istituzione”.
