Ritirate in via cautelativa le armi e la licenza in suo possesso
Nella giornata di ieri, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Jesi ha denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente un 74enne jesino per il reato di minacce e diffamazione.
Lo scorso 1 marzo, il sindaco di Jesi ha formalizzato una querela in merito ad alcuni post diffamatori pubblicati in un gruppo social denominato “Jesi ieri, oggi, domani” il 25 febbraio. In particolare, era stato postato un articolo sull’inaugurazione del nuovo centro islamico, alla quale il primo cittadino aveva preso parte insieme ad altre persone. Un utente, nello scambio di messaggi, che alludevano a presunte agevolazioni nei riguardi di cittadini extracomunitari per tornaconti elettorali del Sindaco, aveva pubblicato un post dal tenore minatorio: “Si però dovrà fare i conti con il piombo” e ancora, “Basta subire….svegliamoci ed incominciamo ad agire”.
Gli accertamenti investigativi basati sull’analisi del profilo social e sulla escussione a sommarie informazioni di potenziali testi, hanno consentito di risalire all’autore dei post il quale raggiunto dalla Polizia del Commissariato, è stato denunciato per minacce gravi e diffamazione. All’’uomo, titolare di porto d’armi, sono state ritirate in via cautelativa le armi e la licenza in suo possesso.
