Recanatese-Agnonese, mille emozioni e un punto a testa

SERIE D – La sfida salvezza del Tubaldi finisce 3-3. I leopardiani, tre volte in vantaggio, restano in zona play out

di Andrea Verdolini

Il bello ed il brutto del calcio concentrati in 90 minuti densissimi tra gol contestati, falliti, occasioni, anche clamorose sciupate ed una determinazione feroce messa in campo da entrambe le squadre. La sfida salvezza si conclude in parità ed in fondo è giusto così: è vero che i giallorossi sono andati per tre volte in vantaggio ed hanno avuto il match point per chiudere il conto ma è altrettanto vero che gli ospiti, a metà ripresa, hanno stretto d’assedio i leopardiani, fallendo una piramidale chance prima dei minuti conclusivi nei quali si è sempre avuta l’impressione che potesse succedere di tutto. Il pari lascia inalterate le posizioni ma chi pensava che la squadra di Pinuccio Di Meo fosse in difficoltà (appena 3 punti raccolti in 12 trasferte), si è dovuto, abbondantemente ricredere. Gara senza un minimo di respiro: 2′ Guida sguscia a due avversari in dribbling, serve Falomi in area, rimpallo su Abonckelet e palla che, beffardamente, carambola in rete. Reazione rabbiosa degli altomolisani. Ci prova subito Guerra dalla distanza, traiettoria deviata da un difensore ed è solo corner. Poco dopo disattenzione di Giaccaglia, Corso in profondità per Santoro ma Piangerelli piazzatissimo, gli chiude lo spazio e respinge di piede. E’ un susseguirsi di occasioni: Pera offre un buon assist a Marchetti, diagonale di un soffio a lato. L’Agnonese ringhia: al volo il tentativo di Corso non lontano dall’incrocio dei pali. Alla mezz’ora retropassaggio azzardato di Guida, staffilata di De Stefano, Piangerelli di pugno si rifugia in angolo. Dagli e dagli arriva il pareggio: dopo uno scontro tra Abonckelet e Rinaldi con i 2 giocatori costretti ad uscire (entrambi al pronto soccorso, trauma alla mascella per il primo, trauma cranico per il difensore di casa) c’è una punizione battuta da Guerra e Corbo di testa trova lo spunto vincente ed insacca. Il finale di prima frazione è da batticuore: 40′ Pera evita il tackle di Frabotta e lascia partire un tiro cross che si insacca all’incrocio. Il portiere Faiella ci arriva ma in ritardo: proteste vibranti ma ovviamente inutili. Passano 4 minuti ed arriva il 2-2: Frabotta dalla sinistra lascia partire un traversone, la sfera rimbalza in area e termina la sua corsa in fondo al sacco. Non basta: al secondo di recupero Pera approfitta di un “liscio” di Cassese e si presenta davanti al portiere che si salva in corner. Ripresa ed ancora emozioni: 5′ angolo con contagiri di Marchetti, spizza di testa Pera che insacca. 2′ dopo di nuovo Pera ha la palla per chiudere il match lanciato da Falomi ma ancora Faiella respinge. Al 20′ di nuovo situazione in parità: c’è un mani non ravvisato di Corbo, D’Aversa serve in area Santoro che evita Piangerelli, palla sul palo ma in agguato c’è Nyang che la butta dentro. E’ il momento peggiore della Recanatese che rischia: angolo di Guerra, cabeza di Di Lollo, blocca Piaangerelli. Al 34′ dopo una rimessa laterale, palla spizzata in area e solissimo Santoro con la porta sguarnita si mangia un gol fatto con Di Meo in panchina a sacramentare. Finisce qui e davvero ce n’è abbastanza: tantissime emozioni ed un punticino a testa ed in fondo è giusto così, sono in parità anche le recriminazioni.

il tabellino:

RECANATESE (4-3-1-2): Piangerelli, Candolfi, Nodari, Falco, Rinaldi (43’pt Colonna); Marchetti, Lunardini, Giaccaglia (41’st Rapagnani); Guida (22’st Senigagliesi), Pera, Falomi All. Spuri (Alessandrini squalificato).

OLYMPIA AGNONESE (4-3-1-2): Faiella, Corbo, Cassese, Rullo, Frabotta (12’st Giglio); Abonckelet (37’pt D’Aversa), Corso, Guerra; Marino (1’st Nyang); De Stefano (1’st Di Lollo), Santoro (37’st Ceria) All. Di Meo.

Arbitro : Scatena di Avezzano.

Reti : 2’Abonckelet (aut), 38’Corbo, 40’Pera, 45’Frabotta, 5’st Pera, 20’Nyang.

Note : ammoniti Colonna, Falco, Rullo, Corso, Rinaldi. D’Aversa, Candolfi Spettatori circa 200(una cinquantina gli ospiti). Angoli 4-6. Recupero 4’+4′. Rinaldi dopo un controllo effettuato al pronto soccorso ha riscontrato un leggero trauma cranico, nulla di preoccupante.

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