Ha incassato oltre 2mila euro ed è scomparso
Nella giornata di ieri (4 settembre) il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha denunciato in stato di libertà un 24enne bresciano per il reato di truffa aggravata.
Lo scorso 29 agosto, la vittima, una 40enne jesina, in sede di querela ha riferito che, dovendosi spostare a Brunico per esigenze di lavoro, cercava nei siti dedicati un appartamento da prendere in affitto. Tra tutti gli annunci ne notava uno che pubblicizzava l’affitto di un appartamento, nella predetta località, ad un canone di 670 euro. Tramite l’indirizzo e-mail indicato, la 40enne ha contattato il locatore dichiarandosi interessata. Ha ricevuto risposta con l’invio del numero di cellulare col quale ha iniziato a messeggiare per definire l’accordo.
A questo punto, la vittima har icevuto un link cliccando il quale era entrata apparentemente nel sito di Booking, dove c’erano le foto dell’appartamento e le recensioni tutte positive. Per la definizione dell’accordo, il locatore chiedeva il pagamento di due mesi di affitto anticipati, una mensilità a titolo di caparra ed altre 100 euro a titolo di spese, per un ammontare complessivo di 2.110 euro. Effettuato il pagamento a mezzo bonifico nell’iban fornitole, e data assicurazione dell’avvenuto pagamento, si sono lasciati con l’accordo di risentirsi nei giorni successivi per la consegna delle chiavi. Il locatore però si è reso irreperibile. Da qui l’amara consapevolezza di essere stata truffata.
Gli accertamenti espletati dagli agenti di polizia giudiziaria, hanno permesso di risalire all’intestatario dell’iban nel quale era confluita la somma di denaro, un giovane di Brescia 24enne il quale raggiunto dalla Polizia del posto, su delega di questo Commissariato è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per truffa.