Staccato il metano nelle Sae di Camerino: la denuncia del sindaco Pasqui

Nonostante i terremotati siano esentati da diversi costi, Eni ha inviato prima una diffida e poi ha staccato le utenze

Casette per i terremotati Sae senza erogazione di gas metano a Camerino. Lo segnala il sindaco Gianluca Pasqui. I terremotati con casa inagibile (e quindi anche chi oggi abita nelle Soluzioni abitative di emergenza) sono esentati dal pagamento dell’attivazione e dei costi fissi delle bollette (acqua, luce e gas) per tre anni dal giorno del sisma. Ma “in alcune delle Sae è stata interrotta l’erogazione del gas metano da parte di Eni Gas e Luce.

Questo si è verificato dopo che la ditta aveva inviato le bollette ai terremotati senza applicare le agevolazioni, calcolando tutte le spese. Chi si è visto recapitare le bollette sbagliate, ha provveduto immediatamente ad inviare una lettera di reclamo per ricalcolare i giusti importi, dopo aver contattato Eni e aver fatto presente l’errore, ed essere stata invitata a non pagare le bollette in attesa della correzione. Nonostante questo, Eni ha prima inviato una diffida di pagamento ai terremotati, e poi ha staccato le forniture del gas metano”.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Tag
Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS