SERIE D – Il mister del Castelfidardo Giuliodori e il vice capitano Miotto dopo lo 0-0 interno con il Roma City. Giovedì si possono chiudere i conti
Nella sala stampa del Galileo Mancini nel dopo Castelfidardo-Roma City, gara terminata 0 a 0 dopo novanta minuti poco emozionanti, abbiamo ascoltato le impressioni in casa biancoverde. Un punto sicuramente gradito al Castelfidardo che ora vede vicinissimo il traguardo della salvezza nella settimana che porterà giovedì al turno pre pasquale, quando i fisarmonicisti saranno di scena al Dei Marsi di Avezzano in un’altra tappa fondamentale. Il tecnico Marco Giuliodori analizza così il secondo pareggio consecutivo a reti bianche maturato, che allunga la seria positiva dei biancoverdi a quattro risultati utili: ” C’è un po’ di rammarico perché alla vigilia volevamo portare a casa i tre punti che ci avrebbero messo in una condizione di classifica più agevole. Non ci siamo riusciti perché contro abbiamo trovato un’ottima squadra di qualità. Siamo stati meno lucidi e pimpanti del solito, ma la squadra in campo si è comportata bene nonostante non abbiamo giocato benissimo. Nel finale abbiamo avuto delle occasioni importanti per portare a casa la vittoria, vedi il tiro di Ausili uscito di nulla e l’occasione di Nanapere che in quel caso doveva calciare immediatamente in porta. Però anche il nostro portiere ha fatto un’ottima partita. Ci prendiamo questo punto e giovedì andiamo a lottare ad Avezzano. Quando non si può vincere, meglio non perdere? Si, perché a un certo punto della partita soffrivamo la loro profondità. Hanno messo dentro giocatori strutturati e veloci e quindi dovevamo andare a coprire quella profondità, ma senza rinunciare a vincere la partita come abbiamo fatto nel finale, dimostrando che la squadra voleva vincere a tutti i costi. Non dimentichiamoci che davanti avevamo il Roma City, che inizialmente era stata costruita per competere in alto. Poi il campo per loro ha detto altro. Salvezza? Secondo me mancano ancora tre-quattro punti (in realtà molti meno, ndr). Ci sono tre partite a disposizione e ognuna di queste sarà una finale. Sono tre partite fondamentali per noi”.
Alle parole di Giuliodori seguono quelle del centrocampista veneto Alessandro Miotto: ” Abbiamo fatto una buona prestazione, magari non brillante come al solito, ma di fronte abbiamo trovato una squadra ben messa in campo. Abbiamo provato a creare il più possibile, ma loro ci hanno sempre chiusi bene. Abbiamo avuto quell’occasione nel finale con Ausili, ma condivido che quando non puoi vincere non bisogna perdere. Avezzano? È un’altra partita fondamentale. Bisogna andare lì con la testa giusta per provare a fare risultato”.
In casa Roma City invece, nessuno è venuto in sala stampa a rilasciare dichiarazioni. Un punto che serve a poco ai laziali, vera delusione di questo campionato, che non vincono dal 23 Febbraio e rimangono in piena zona playout con una classifica preoccupante. Ora per la squadra di Boccolini cruciale, se non decisiva, la sfida di giovedì pomeriggio in casa contro l’Isernia, dove bisognerà portare a casa i tre punti per tenere vive le speranze di ottenere una salvezza senza passare dall’inferno degli spareggi.
