Mengo: “Il Tolentino ha meritato nei 180′, comunque soddisfatto dei miei baby”

Le interviste post Coppa Italia, felice Passarini per il passaggio del turno contro il Montegranaro: dimenticato il ko interno in campionato con l’Osimana

Nel post gara del match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenza tra Montegranaro e Tolentino, giocato sul neutro del San Francesco di Trodica e che ha visto trionfare i cremisi con lo stesso punteggio dell’andata (ndr 2 a 0), abbiamo ascoltato le impressioni dei due tecnici. Dopo essere arrivato a un passo dalla finale nella scorsa stagione, saluta subito la competizione il Montegranaro con il tecnico Eddy Mengo che analizza così la sconfitta incassata e il mancato passaggio del turno.

Nelle due partite sicuramente il Tolentino ha meritato il passaggio del turno. Noi abbiamo fatto tantissimi errori sia all’andata che oggi (ndr ieri). Siamo ancora all’inizio e dobbiamo lavorare tanto e migliorarci sia sotto il profilo mentale che tattico. Sono però abbastanza soddisfatto perché hanno giocato tanti ragazzi che hanno trovato meno spazio in campionato. Sotto questo punto di vista sono contento perché possiamo contare anche su ragazzi giovani e di piccola età che hanno dimostrato di poterci stare tranquillamente in questa categoria. Una settimana dispendiosa anche dal punto di vista atletico e fisico, che si concluderà domenica con la difficile trasferta di Macerata? In questi giorni abbiamo preparato la partita di Coppa Italia perché comunque ci tenevamo. Siamo usciti perché è stato bravo il Tolentino. Ora recuperiamo un po’ di energie e poi prepareremo la partita di Macerata. La condizione degli infortunati? Vedremo in questi giorni e valuteremo se recuperare qualcuno. Abbiamo altri ragazzi che oggi (ndr ieri) abbiamo fatto giocare per fargli prendere minutaggio. Dobbiamo lavorare tantissimo, soprattutto sulla mentalità, perché per il resto siamo a un buon punto”.

Dall’altra parte non può che essere soddisfatto l’allenatore del Tolentino, Paolo Passarini, per la prestazione della sua squadra e per il passaggio ai quarti di finale, dove i cremisi se la vedranno con il Monturano Campiglione: ” Dovevamo ancora dimostrare perché quando perdi in casa (ndr fa riferimento alla gara di domenica di campionato contro l’Osimana) il morale non era altissimo. Ho chiesto ai ragazzi di alzare il livello tecnico perché in un campo del genere era necessario tenere palla e provarci sempre. E lo hanno fatto. Direi che abbiamo fatto una buonissima prova, con l’unico neo negativo di non aver capitalizzato e concretizzato tutte le occasioni che abbiamo avuto. Tante risposte positive anche dai ragazzi che hanno avuto fin ora meno minutaggio, come il classe 2006 Manna e l’esterno offensivo Naddeo, autore di una buonissima prova? Noi in questo percorso avremo bisogno di tutti e i ragazzi lo sanno. Chi è sceso in campo oggi (ndr ieri) si è dimostrato all’altezza anche di più di chi ha giocato di più fino ad adesso. Abbiamo fatto una prova di grande qualità e intensità, peccato solo per non aver capitalizzato al massimo. ma è un percorso di crescita e ci sta anche questo. Ora vi aspetta un tour di force con prima l’impegno in campionato in trasferta contro il Fabriano Cerreto e poi mercoledì l’andata dei quarti di Coppa Italia contro il Monturano al Della Vittoria? Sono tutte importanti le partite per noi. Ora la testa va solo alla partita di Fabriano”.

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