Mengaroni tra un gavettone e l’altro: “Il Porto Potenza ha costruito pian piano il suo sogno”

I sorrisi dopo l’approdo in Prima Categoria

Dopo il grande brivido, la grande festa. Il Porto Potenza è in Prima Categoria. Il pari di Porto Recanati contro il Real Porto basta a entrambe a centrare il proprio obiettivo stagionale ed è un lungo preludio alla festa che scatta negli spogliatoi e sugli spalti subito dopo i tre fischi dell’arbitro. Nel dopo gara ha parlato capitan Paolo Mengaroni che, tra un gavettone e l’altro ha raccontato di una stagione fantastica “in cui piano piano siamo riusciti a costruire il nostro sogno – spiega –. La partita di oggi ovviamente non è indicativa, sapevamo bastasse un punto a entrambe. La sconfitta di settimana scorsa? Sicuramente c’è stata un po’ di tensione, sapevamo fosse un match point e abbiamo avuto un passo falso. Peccato perché avremmo potuto festeggiare in casa. Ora ce la godiamo, torniamo a Porto Potenza e festeggiamo con la nostra gente. Il derby? Anno prossimo lo giocheremo e mancava da tanti anni. Per un ragazzo di Porto Potenza come me significa tanto e non vedo l’ora”.

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