Mecozzi inventato bomber: “Scommessa col mister per toccare 20 gol, playoff dipendono solo da noi”

SECONDA CATEGORIA – L’attaccante dello United Civitanova è a quota 14. Terzo posto a -10 dalla seconda, ma vincendo le partite rimaste sarebbe dentro

Leonardo Mecozzi

Due vittorie consecutive e sette goal fatti. Sono i numeri dello United Civitanova che sabato scorso ha battuto tra le mura amiche del Don Silvestro Contigiani il Real Porto in quello che era uno scontro diretto playoff. Tre punti che hanno permesso ai civitanovesi di agganciare proprio la squadra di Porto Recanati in classifica e la terza piazza, seppur in condominio (quota 46, a -10 dalla seconda). Con il bomber Leonardo Mecozzi in goal per la seconda di gara di fila, raggiungendo quota quattordici sigilli in stagione, abbiamo ripercorso il match vinto: ” Sabato abbiamo fatto una prova di grande carattere contro una buonissima squadra che è venuta a fare la propria partita. Nel momento di sofferenza siamo stati bravi a sbloccarla da palla inattiva e poi subito a fare il 2 a 0. Il Real Porto ha riaperto la gara a fine primo tempo ma Inizio ripresa abbiamo fatto il 3 a 1 e poi li siamo stati bravi a gestirla perché loro si sono fatti prendere un po’ dal nervosismo e sono andati un po’ in difficoltà. Quando arriva il goal sono sempre contento, ma l’importante è il risultato di squadra”.

Quella in corso per l’attaccante classe 2000, ex tra le altre di Montecosaro e Vigor Montecosaro è la seconda stagione consecutiva con la società del presidente Morelli: ” Il motivo principale per cui sono rimasto è il gruppo. Dal primo giorno che sono arrivato ho capito che il gruppo è il punto di forza di questa squadra. Anche mister Diamanti ha giocato un ruolo importante perché non lo avevo mai avuto, ma dalle prime chiacchierate mi è piaciuta subito la sua idea e quello che aveva in mente e quindi non ho avuto dubbi nel rimanere”. Una stagione fin ora da incorniciare quella per la squadra di mister Diamanti che, partita per fare bene, sta andando oltre le più positive aspettative, rivelandosi una delle più belle sorprese di questo girone: ” Dico la verità, io ci ho creduto fin dall’inizio che potevamo fare un campionato da protagonisti fino alla fine. Ora è tutto nelle nostre mani perché se siamo lì significa che ce lo siamo meritati. Abbiamo delle partite difficili, ma ci stiamo allenando benissimo e siamo concentrati con in testa l’obiettivo che ci siamo posti”.

Sulla posizione preferita in campo e sulla grande stagione a livello realizzativo: ” I goal sono parte merito dei miei compagni che mi mettono nelle condizioni di farli. Ho dietro una squadra forte che ha dimostrato di giocare diverse partite non da Seconda Categoria. Da noi diciamo che c’è stato sempre il tabù della prima punta. Io mi sono messo a disposizione del mister per fare questo ruolo e non solo”. Sabato il calendario per la United Civitanova propone la trasferta di Villa San Filippo contro la Stese:” Ci attende la partita più difficile delle quattro che dobbiamo affrontare. Uno perché in trasferta e due perché, oltre a essere reduce dalla vittoria a Porto Potenza, è una delle squadre più forti del campionato e lo dicono i numeri. Al dì là di questo sabato si vince con la grinta perché a livello tecnico siamo due buone squadre. Noi abbiamo qualcosa in più da perdere, ma non ci verrà regalato niente. Dovremo essere bravi a mettere subito la gara nella nostra direzione, perché poi loro hanno giocatori forti che possono sbloccare la gara da un momento all’altro con un episodio”. Sul campionato e sulla bagarre in zona playoff in vista di questo rush finale: ” È uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni. Nessuno ha voglia di perdere il treno dalle prime due che stanno andando fortissimo. Ci sono tante squadre appaiate lì in classifica e sono tutte squadre forti. Ora si vedrà chi vorrà veramente prendere questi playoff. Ci sono tanti scontri diretti e chi perderà meno punti avrà la meglio. Noi avremo la fortuna o la sfortuna tra due settimane di ospitare il Santa Maria Apparente. Dovremo fare di tutto per non staccarci dai dieci punti”. In chiusura: ” Ho una scommessa con il mister e l’obiettivo è arrivare a 20 goal. Farò il meglio per raggiungerlo. Fare questi playoff è una grande soddisfazione perché sono cresciuto nel quartiere di San Giuseppe. Ma anche per la società che a questo punto della stagione non era mai arrivata a giocarsi gli spareggi. È una bella vetrina anche per il futuro, perché la United non avrá più l’etichetta della squadra che si deve salvare”.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS