CALCIO A 5 – Il club marchigiano punito severamente dalla Commissione Accordi Economici
Diecimila euro da corrispondere alla calciatrice Nathalia Rozo da Rocha, altri 8400 a Rafaela Dal Maz, 9200 ad Angelica Di Biase e 16800 a Croceta Debiasi, per un totale di 44400 euro. Il tutto entro trenta giorni. La Commissione Accordi Economici, tramite comunicato emesso martedì 6 febbraio, ha punito severamente il Città di Falconara, società di punta della massima serie di futsal femminile, per non aver interamente rispettato gli accordi economici pattuiti con quattro sue tesserate nella stagione 2022/23. Le giocatrici che hanno inoltrato ricorso e alle quali dovranno essere corrisposte le cifre sopraesposte militano attualmente nel Montesilvano. Un’autentica mazzata per il club falconarese che subì a luglio 2023 l’ammenda di 500 euro, con conseguente inibizione per tre mesi inflitta al presidente Marco Bramucci, per non aver corrisposto alle calciatrici Da Rocha, Praticò, Dalmae, Ferrara, Polloni, Di Biase, Debiasi e Dos Santos le somme accertate dalla Divisione Calcio a 5 nella procedura di controllo degli accordi economici, disposta con comunicato ufficiale numero 239 dell’11 novembre 2022. Proprio l’estate portò notevoli problematiche tanto che l’iscrizione al campionato di A1 femminile venne perfezionata con programmi meno ambiziosi rispetto all’illustre recente passato (caratterizzato dallo scudetto del 2022, da due Coppe Italia, da due Supercoppe e dal trionfo nella European Women’s Futsal Tournament) dovendo far quadrare i conti. Nonostante il ridimensionamento la squadra allenata da Domenichetti sta conducendo un torneo di vertice occupando il secondo posto in coabitazione col Tikitaka, a -5 dalla capolista Bitonto.
