Paolo Perini, coordinatore provinciale: “Attenzione alla comunita’, alla famiglia, alle difesa delle differenze culturali e dei deboli in un confronto serio ed educato”.”Molte anime e diverse si sono unite a noi”. Un alleato del Centro Destra con, tuttavia, notevoli ‘distinguo’ sul territorio
Settembre, andiamo. E’ tempo di …elezioni. La poetica ‘migrazione’ del Vate Gabriele D’Annunzio si traduce nelle Marche e a Macerata nel voto per il rinnovo del Consiglio regionale -in autunno- e poi degli organi consiliari e di governo dell’amministrazione pubblica maceratese nel gran fragore di 103 cantieri (30 nel centro storico della citta’ murata) aperti ma nel cui gran novero manca al momento solo quello per il nuovo ospedale alla Pieve.
In vista di questi due cruciali appuntamenti (anche) le varie anime del Centro Destra si preparano ai due appuntamenti alla ricerca della conferma del favore popolare.
E domani (save the date !) ‘Noi Moderati’ apre le porte del suo point/segreteria a Macerata, presente il lider maximo Maurizio Lupi, al n.72 di via Roma. Con lo stesso on. Lupi, il vicepresidente del gruppo alla Camera, Pino Bicchielli, il consigliere regionale Marco Marinangeli e il coordinatore regionale Tablino Campanelli. ‘Padroni di casa’ maceratesi, il coordinatore provinciale, Paolo Perini, commerciante del centro storico; il segretario cittadino Guido Carelli e il vice Guido Garufi, poeta, scrittore, filosofo -entrambi gia’ consiglieri comunali. Addetto alla comunicazione, il collega Carlo Scheggia.

Per Paolo Perini l’imprimatur romano viene (da parte di Bucchielli) dal 13 marzo della scorso anno, e a quella data occorre far riferimento circa la costituzione della ‘costola maceratese’ di Noi Moderati. La nomina -da parte di Perini- di Carelli e Garufi, accomunati da significative esperienze e pubbliche ‘battaglie’ risale al 4 luglio, e fu motivo di qualche sorpresa da parte di frange del centrodestra non dl tutto in linea con le varie maggioranze. “Da allora -dice Perini- molte anime anche diverse si sono unite a noi”. Peraltro, pur nell’allineamento col vertice della coalizione, lo stesso coordinatore di NM ha marcato alcuni non irrilevanti ‘distinguo’ circa le strategie politiche a Macerata, con riferimento pure e sopratutto alle idee guida dell’ospedale che verra’ (cosi come assicurato nella massima assise cittadina da parte degli assessori regionali Saltamartini e Baldelli).
Tutto e’ dunque pronto per il fatidico nastro tricolore in via Roma. Ed allora ecco in proposito ed in esclusiva per youtvrs, il pensiero del coordinatore provinciale di Noi Moderati, Paolo Perini: “Questo 25 Gennaio per molte persone sarà un momento di ritrovo, l’inizio di un confronto serio ed educato. Esperienza, sensibilità e riflessioni tra generazioni diverse hanno permesso di iniziare un percorso intenso ed estremamente formativo.
Nessuno di noi nasce erudito, come nel percorso civico in quello politico bisogna avere pazienza, imparare e comprendere, ma soprattutto aprire la mente alle riflessioni altrui, che possono sicuramente dare degli input importanti. Questo sta a significare che il nostro interesse ricade direttamente sui rapporti umani, sulle necessità oggettive e non inventate. Mesi di incontri e confronti ci sono serviti per determinare una linea comune, con i valori che da sempre ci contraddistinguono: il valore della comunità, della famiglia, il rispetto delle differenze culturali, la difesa dei più deboli e tanto altro: ciò che fondamentalmente ci portiamo dietro da sempre.
Questi valori ci dettano una linea nel breve, medio e lungo termine. Avere una città organizzata a misura di ogni età per quanto possibile, a misura di interessi liberalisti e non solo liberali, perché ricordiamoci che il liberismo è un sottoposto del liberalismo e sono comunque due concetti ben diversi nel loro sviluppo.
Formazione, attenzione ai più giovani, agli interessi comuni sono le priorità!“


