PROMOZIONE – Il centrocampista goleador Aquila e il countdown per i festeggiamenti: “Due match ball sprecati”. Domani sul campo del Casette Verdini
di Lorenzo Cervigni
Il sentimento è quello del fastidio. Dopo due match point sfumati, in casa Matelica non potrebbe essere altrimenti. Un solo punto conquistato nelle ultime due partite ha fatto slittare la festa per la promozione in Eccellenza di più di un mese. Sì, perché la matematica sarebbe potuta arrivare perfino prima di Pasqua. Poi l’Appignanese e la Sangiorgese hanno scombinato i piani.
“È subentrata un po’ di frustrazione – dice Daniele Aquila -. L’obiettivo era vincere il campionato il prima possibile e invece abbiamo steccato due gare di seguito. Forse è mancato un pizzico di concentrazione e siamo un po’ calati. Sabato scorso abbiamo fatto un primo tempo di grande spessore, poi abbiamo inspiegabilmente smesso di giocare. Non c’è timore, questo è certo, ma un po’ di fastidio sì. Adesso vogliamo chiudere il discorso”.
Per Aquila una stagione da copertina. I sette gol personali lo mettono tra i migliori centrocampisti goleador. “Mi ero ripromesso di farne otto – confida -. Ci sono quasi, me ne manca uno e spero di segnarlo prima possibile”. Chissà che domani – sabato, sul campo del Casette Verdini – non sia la volta giusta, per lui e per il suo Matelica.
