SERIE D – Leonetti e un’autorete di Nodari piegano 2 a 1 la Recanatese, i biancorossi si prendono il secondo posto e accorciano sulla capolista Notaresco
di Andrea Verdolini
Avevamo presentato questo derby come una finale ed il Matelica l’ha vinta con merito approfittando delle debolezze altrui ed ovviamente anche per meriti propri. La squadra di Colavitto, alla quinta vittoria consecutiva, ha mostrato di essere in salute giocando con raziocinio, rischiando pochissimo e capitalizzando un paio di episodi che si sono rivelati decisivi. Giocano un bel calcio i biancorossi che sono, ovviamente, in “fiducia” ma soprattutto hanno dimostrato di gestire al meglio anche le situazioni meno agevoli. Al contrario, per la Recanatese è un momentaccio: gira anche male al collettivo di Giampaolo che nel primo tempo non è dispiaciuto, ma la condizione essenziale per riprendere il cammino con continuità è trovare un assetto difensivo migliore ed anche oggi il rigore subito grida vendetta per la facilità con la quale Croce ha messo Moretti davanti al portiere. La premessa ovviamente è che non si può prescindere da Pera e Titone, tra l’altro con un Palmieri non in giornata e con i limiti, evidenti, di un Pedroni generoso e nulla più.
Nella prima frazione comunque i giallorossi “reggono”: punizione di Pezzotti e Nodari è anticipato dall’ottimo De Santis sul secondo palo. Poco dopo traversone tagliatissimo di Bugaro e Sprecacè se la cava in qualche modo. Il Matelica insiste: 24′ azione in verticale con una combinazione Moretti-Leonetti con Nodari provvidenziale nell’intervenire in scivolata ed evitare guai peggiori. La supremazia territoriale ospite produce al 33′ un’iniziativa personale di Bugaro che si accentra dopo una bella ripartenza e sfiora l’incrocio. Nella ripresa al 6′ il risultato si sblocca: imbucata di Croce per Moretti, steso nettamente da Rutjens. Rigore solare e dal dischetto Leonetti trasforma con la consueta freddezza. E’ il momento migliore degli ospiti che appaiono in totale controllo e cercano di chiuderla: punizione insidiosa di Croce con Sprecacè reattivo a deviare in corner. Sugli sviluppi dell’angolo ci prova Bordo, senza successo. Il 2-0 arriva nel modo più inatteso: Visconti la mette in area e Nodari, anticipando Leonetti, infila la sua porta per la più clamorosa delle autoreti. Il gol potrebbe fiaccare i padroni di casa che invece, con un sussulto, accorciano: sugli sviluppi di una manovra con tiro di Monachesi salvato sulla linea, la palla arriva a Pezzotti che piazza un diagonale imprendibile. Ci sarebbe un quarto d’ora abbondante per raddrizzarla ma la Recanatese non ha la forza per rendersi pericolosa con il Matelica a chiudersi con ordine e senza correre pericoli. Un successo che consente ai biancorossi di agganciare un secondo posto del tutto insperato un mese fa mentre la Recanatese deve serrare le fila e riordinare le idee ed a tal proposito la sosta Natalizia giunge come la classica manna dal cielo.
Il tabellino
RECANATESE – MATELICA 1-2
RECANATESE (4-4-2): Sprecacè; Dodi, Nodari, Rutjens, Monti; Borrelli, Lauria (22’st Giaccaglia), Raparo (38’st Esposito), Pezzotti; Pedroni, Palmieri (30’st Monachesi) All. F.Giampaolo. A disp. Santarelli, Polidori, Guercio, Lucci, Lombardi, Vignoli.
MATELICA (4-4-2): Urbietis; Visconti, Pupeschi, De Santis, Di Renzo; Bugaro (24’st G.Fioretti), Bordo, Croce, Barbarossa (37’st Peroni); Moretti, Leonetti (34’Massetti) All. Colavitto. A disp. Amoroso, Demoleon, Busi, De Luca, Staffolani, Barbetta.
Arbitro: Turrini di Firenze.
Reti: 6’st Leonetti (rig), 20’st Nodari (aut), 32’st Pezzotti.
Note: Spettatori circa 600, ammoniti Rutjens, Giaccaglia, angoli 5-5.
