SERIE D – I ragazzi di Tiozzo impattano in casa 3 a 3 e non sfruttano il passo falso del Cesena
di Sergio Brizi
Emozionante derby del Verdicchio al Giovanni Paolo II con una Jesina spavalda che spaventa il Matelica bravo, dopo il brutto avvio di partita, a riuscire a raddrizzare la gara in una girandola di reti ed occasioni anche se il 3-3 finale non può non lasciare il rammarico nei padroni di casa che se fossero riusciti a portare a casa i 3 punti avrebbero agganciato in vetta il Cesena. Forse ha pagato l’impegno infrasettimanale in coppa la squadra di mister Tiozzo soprattutto dal punto di vista mentale con un avvio shock per i padroni di casa che dopo 8 minuti si trovano sotto 2-0. Al 4’ Cruz sfrutta la sponda di Marini per spingere in rete dopo la prima respinta di Avella che 4 minuti dopo sbaglia il disimpegno in avvio di manovra servendo ancora il numero 10 leoncello che con un destro preciso dal limite infila ancora la porta dei padroni di casa. Le due reti stordiscono la squadra di casa, mentre la Jesina appare capace di gestire il doppio vantaggio, ma superato il quarto d’ora il carattere dei ragazzi di Tiozzo permette di trovare la reazione che in 4 minuti riporta il risultatoin parità. Al 19’ Pignat raccoglie in area una corta respinta della difesa e calcia forte e angolato accorciando le distanze e ristabilisce la parità al 23’ con Florian che riesce a girarsi in un fazzoletto in piena area, trovando il rasoterra giusto che si infila nell’angolo opposto, per Anconetani non c’è nulla da fare e il Matelica fa 2-2. Ristabilità la parità la gara non scende di tono anche e l’agonismo messo in campo dalle due formazioni toglie lucidità al gioco e le due squadre fanno più fatica a creare occasioni. Al 32’ Bugaro calcia sulla barriera una punizione dal limite, i leoncelli dall’altra parte mettono i brividi ad Avella al 40’ con una conclusione di Bordo che si spegne sull’esterno della rete. Dopo l’intervallo le due formazioni si ripresentano in campo con gli stessi effettivi dei primi 45 minuti e il Matelica prova a spingere sull’acceleratore affacciandosi in avanti per prima, ma a rendersi pericolosa è ancora la Jesina che al 52’ sciupa con Villanova ben servito da Cruz una buona pallagol calciando su Avella in uscita poi l’estremo difensore di casa è attento sul rasoterra dalla distanza di Bordo. La gara resta avvincente e combattuta con rapidi capovolgimenti di fronte e la Jesina torna avanti al 67’ grazie ad un calcio di rigore accordato dal direttore di gara per fallo di Cuccato su Villanova all’ingresso in area di rigore. Dal dischetto lo stesso Villanova realizza il 3-2 spiazzando Avella. Il Matelica non ci sta e riparte alla carica e al 73’ Melandri nel tentativo di mettere al centro trova il braccio di Martedì, Frascaro è ancora vicinissimo concede il rigore che lo stesso Melandri trasforma per il 3-3. Non si accontentano le due formazioni che nell’ultimo quarto d’ora vanno a caccia della vittoria, il Matelica la sfiora per due volte con Favo che da ottima posizione calcia male all’81’ mandando alto e 5 minuti più tardi su azione di contropiede dopo un bell’intervento di Avella, è Mancini ad avere la palla del 4-3 ma la sua conclusione si infrange contro il palo alla destra di Anconetani, che poi non si fa sorprendere sulla girata di testa da distanza ravvicinata di Dorato, mentre la Jesina sfiora il colpaccio nei minuti di recupero con Pierandrei che raccoglie un pallone vagante dopo una bella discesa centrale di Yabrè che ci prova da lontano, la deviazione trova il neoentrato in casa leoncella in buona posizione in area di rigore, ma il suo detro esce. E’ l’ultima emozione di un incontro che ha tenuto col fiato sospeso l’intero stadio fino al triplice fischio finale che sancisce un pari che non può non lasciare l’amaro in bocca alla squadra di Tiozzo per l’occasione sfumata, mentre fa festeggiare la Jesina che prosegue il suo ottimo girone di ritorno.
il tabellino:
Matelica: Avella, Arapi, Riccio L.; Cuccato (75’ Mancini), Favo, Benedetti (50’ De Santis); Angelilli (88’ Dorato), Pignat, Florian; Melandri (75’ Demoleon), Bugaro (68’ Margarita) All. – Tiozzo.
Jesina: Anconetani, Martedì, Pasqualini; Marini, Riccio P., Bordo (78’ Magnanelli); Fracassini (61’ Ricci), Yabrè, Villanova (75’ Pierandrei), Cruz Pereira (61’ Matinata), Cameruccio (83’ Trudo) All. – Ciampelli.
Arbitro: Frascaro di Firenze.
Reti: 4’ e 8’ Cruz Pereira (J) 19’ Pignat (M) 23’ Florian (M) 67’ Villanova (J) su rigore 73’ Melandri (M) su rigore.
Ammoniti: Benedetti, Pignat (M) Marini, Pasqualini (J).
Author: Alessandro Molinari
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