Matelica, occasione sciupata: Fabriano strappa il pari nel derby

SERIE D – Al Comunale finisce 1-1. Gli uomini allenati da Tiozzo restano a +4 sulla Vis Pesaro

di Riccardo Antonelli

Derby dell’entroterra tra Matelica e Fabriano Cerreto che si affrontano per obiettivi diversi, ma con la stessa voglia di fare punti. I matelicesi comandano il girone e vogliono incrementare il distacco dall’inseguitrice Vis Pesaro, mentre i cartai stanno lottando per uscire dalla zona retrocessione. Al Giovanni Paolo II tornano anche tre vecchie conoscenze del pubblico di casa, ovvero gli ex Ibojo, Girolamini e Spitoni. Il Matelica deve invece fare a meno di Lo Sicco, ancora acciaccato dopo l’infortunio subito a Agnone. Tiozzo, costretto in tribuna a causa di una squalifica per due giornate, sceglie sulla trequarti il mancino Tonelli invece del più offensivo D’Appolonia, confermando l’under Cuccato al centro della difesa a fianco di Meneghello. Tra le fila degli ospiti particolare attenzione sarà rivolta a Zuppardo, bomber ospite che finora ha realizzato 5 reti dal suo arrivo a dicembre nella squadra di Monaco. All’andata un netto 3 a 0 aveva regalato i tre punti al Matelica, ma era un Fabriano Cerreto diverso e con un altro allenatore in panchina: Sauro Trillini.

La differenza tra le due squadre si vede subito, infatti nei primi 25 minuti i fabrianesi non riescono a superare il centrocampo. Sono due invece le occasioni da segnalare. La prima sui piedi di Magrassi che però al momento del tiro è sbilanciato e non riesce a fare centro. La seconda invece è più ghiotta: Gerevini prende palla in area e si presenta davanti a Spitoni, trovando un miracolo del portiere che respinge. Nel secondo tempo stesso copione del primo. Dopo pochi minuti Gabbianelli va sul fondo e serve indietro Magrassi che calcia verso Spitoni trovando solo il palo. Fabriano Cerreto pericoloso per la prima volta poco dopo, con Pero Nullo che su punizione impegna Demalija e sull’azione successiva, complice una deviazione, sfiora il palo dal limite. Il solito Pero Nullo va vicino al gol anche al 20’, con un tiro da centro area che sfiora la traversa. L’episodio che cambia la partita arriva un minuto dopo. Zuppardo va giù in area in seguito a un contatto con Meneghello e l’arbitro decreta il rigore. Dal dischetto va proprio Zuppardo che spiazza Demalija. Arbitro di nuovo protagonista poco dopo, al 31’, con D’Appolonia steso in area da Spitoni e il fischio per il calcio di rigore. Tonelli la piazza e il pareggio è servito. In seguito il Matelica prova in tutti i modi a portarsi in vantaggio, ma Spitoni è una saracinesca. L’arrembaggio finale dei padroni di casa non porta a nulla di buono e la partita termina in pareggio. Un punto a testa e derby che vede più contenti i cartai che i matelicesi.

MATELICA – FABRIANO CERRETO 1 – 1

MATELICA (4-2-3-1): Demalija; Brentan, Meneghello, Cuccato, De Gregorio (24’ st Riccio); Gerevini, Malagò; Angelilli, Gabbianelli (15’ st D’Appolonia), Tonelli (41’ st Lillo). Magrassi. (A disp.: Kerezovic, Gilardi, Mancini, Callegaro, arapi, Kyeremateng). All. Ortolani (Tiozzo squalificato).

FABRIANO CERRETO (4-1-4-1): Spitoni; Conti (40’ st Ibojo), Fumanti, Labriola, Girolamini; Forò (40’ st Fenati); Baldini (36’ st Cusimano), Zepponi, Bambozzi, Marchionni; Zuppardo. (A disp.: Monti, Tafani, Dauti, Rasino, Piergallini). All. Monaco.

Arbitro: Arena di Torre del Greco.

Ammoniti: 36’ Conti, 8’ st Cuccato, 21’ st Meneghello, 27’ st Zuppardo, 31’ st Spitoni.

Reti: 21’ st Zuppardo rig., 32’ st Tonelli rig.

Spettatori: 700.

Author: redazione